PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] convento di S. Simeone ad Assuan; alcune p. si sono conservate anche nel convento Rosso (1301). Presso i Copti lo stilebizantino venne integrato non solo con elementi siriaci, ma anche con altri di origine iranica e indiana.In Nubia, i richiami all ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] nella Gall. naz. di Palermo (R. Delogu, La Gall. naz. ..., Roma 1957, p. 131, fig. 97), e una lunetta in stilebizantino con l'immagine della Madonna furono presentati, tra l'altro, alla VI Esposizione parziale d'industrie artistiche del 1889 a Roma ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] la camicia di maglia di origine ellenica (dir) e, in un secondo momento, le brevi cotte a lamelle o 'a scaglie' di stilebizantino ma di origine iranica. Anche in Egitto si usarono sia la cotta breve sia la camicia lunga di maglia; la corazza a un ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] a Costantinopoli (v. costantinopoli). Una classe di monumenti in cui è agevole studiare il progressivo definirsi dello stilebizantino è costituita dai sarcofagi di Ravenna (v.). Benché ovviamente legata all'architettura, la modellazione in stucco ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] e dai colori vividi che davano alla decorazione architettonica un aspetto non dissimile da quello che avrà molto tempo dopo lo stilebizantino.
Fin qui si è parlato dell'arte g. nella sua propria sede; ma con l'espansione della Diaspora durante l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] , anche in Italia. Nella versione antiochena, l’anno iniziava il 25 marzo, giorno dell’Annunciazione. Nello stilebizantino il numerale dell’anno era in anticipo di una unità rispetto a quello moderno dal primo settembre al 31 dicembre.
- Era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cimabue è il protagonista del rinnovamento della pittura italiana. Con lui la “maniera [...] greca” dello stilebizantino cede il passo a una nuova naturalezza, e a un’inedita attenzione alla raffigurazione dello spazio. Le sue opere, realizzate in un arco cronologico che va dal 1265 circa al 1302, anno della sua morte, segnano l’inizio di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] ’architettura (chiese di Zara e Salona) e nelle arti figurative (affreschi della chiesa di S. Michele a Ston); di stilebizantino sono invece le pitture dell’originaria cattedrale di Dubrovnik e della chiesa di S. Giovanni sull’isola di Lopud. Nelle ...
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Alberto
L. Cochetti Pratesi
Pittore attivo in Umbria nel sec. 12°, il cui nome è documentato dalla croce del duomo di Spoleto, che reca la data del 1187 e la firma "Alberto Sot[---]" (per cui si respinge [...] arricciandosi sui bordi ondulati, imprimendo all'insieme accenti enfatici e manierati. È evidente qui la conoscenza dello stilebizantino tardocomneno quale fu elaborato nella seconda metà del 12° secolo. Nel vasto ciclo musivo del duomo di Monreale ...
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Volto, Santo
Adolfo Cecilia
Crocifisso in legno, dell'alto Medioevo, " in stilebizantino, con Cristo in ebano, in larga tunica " (Toynbee), che la leggenda attribuisce a Nicodemo e vuole portato, su [...] un battello senza rematori, da un porto della Terra Santa al porto di Luni. Si trova nella navatella sinistra del duomo di Lucca (v.), entro un tempietto ottagono. Oggetto di profonda venerazione, fu riprodotto ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...