NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] arte paleologa.Dopo la riconquista di Costantinopoli da parte bizantina (1261), N. continuò a svolgere un importante ruolo 8° -, anche se l'originario programma iconografico e lo stile dei mosaici del bema sembrano avallare una datazione ancora entro ...
Leggi Tutto
TEBALDESCHI, Francesco
Andreas Rehberg
– Nacque a Roma intorno al 1307 dal nobilis Giovanni di Tebaldo Tebaldeschi (de Thebaldescis) e da una nipote del cardinale Jacopo Stefaneschi.
Risiedette probabilmente [...] e Valence, e in Spagna, a Maiorca, e adottò uno stile di vita adeguato al suo rango) furono in quegli anni affidati altri tre cardinali la solenne professione di fede dall’imperatore bizantino Giovanni I Paleologo. Il 16 aprile 1370 Tebaldeschi, in ...
Leggi Tutto
MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] con l'ambito culturale del Ponto settentrionale e con quello bizantino, con la cultura dei Sarmati e con l'arte scitica già alla fine del sec. 15° cominciarono a penetrare elementi di stile rinascimentale, prima che nel secondo quarto del sec. 16° l' ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] sentire in seguito il bisogno di liberare il suo stile da tale influsso rendendolo più incisivo ed essenziale, (1971, ora in Gli imperdonabili, pp. 231-247); e, postumo, Diario bizantino e altre poesie (1977, ora in La tigre assenza, pp. 45-57).
Gli ...
Leggi Tutto
Vedi MALATYA dell'anno: 1961 - 1995
MALΑΤYA (v. vol. IV, p. 792 e s 1970, p. 53, sepolture a queste connesse. Nelle ultime campagne di s.v. Anatolia)
M. Frangipane
Gli scavi della Missione Archeologica [...] negli elementi iconografici, anche se molto diversa nello stile, a una placchetta mesopotamica e indicante l'ampia II. Rapporto preliminare delle campagne 1963-1968. Il livello romano bizantino e le testimonianze islamiche (OA, X), Roma 1970; A. ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] . Nel 1903 progettò la nuova chiesa dell’Assunzione a Baselga di Piné, grande fabbrica a impianto basilicale in stile neoromanico-bizantino, a tre navate coperte da soffitti a capriate, facciata aggettante con protiro sovrastato da una trifora e due ...
Leggi Tutto
MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] da Cemmo. Di contro anche il suo stile sarebbe poi maturato, influenzato non solo dalla grafica dell’Accademia), soprattutto per l’ambientazione – una sorta di battistero bizantino ornato di mosaici a fondo oro con rabeschi e scritte inneggianti ...
Leggi Tutto
PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] 1962; Enaud, 1968). Esso ospita al piano terreno la sala capitolare, decorata sulla parete settentrionale da una pittura di stile italo-bizantino del primo terzo del sec. 13°, raffigurante la Crocifissione (Enaud, 1968; Durliat, 1986). Il primo e il ...
Leggi Tutto
VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] avevano lavorato a Halič, utilizzando la tecnica e lo stile del Romanico della Polonia centrale. Inoltre è possibile ipotizzare, sequenze di motivi profani è ricondotto all'arte di corte bizantina (per es. la Cappella Palatina di Palermo). La lode ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] quantità dei dati, qualche volta appena offuscata da uno stile niente affatto semplice ("asburgico", sosteneva con civetteria), ne esplicarsi per un arco di tempo che va dal neolitico al bizantino, con coperture di campo oggi impensabili.
Il L. ha ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...