ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] funeraria. In questo specifico ambito la critica ha evidenziato che «l’opera di Zannoni era quello stile che i suoi ammiratori definivano “bizantino”, ovvero eclettico, polimaterico e ricco di cromatismi, con i marmi di varia natura e le dorature ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] paralleli nell'arte copta. I ritratti di Omero e di Platone in generale hanno un aspetto bizantino, ma sono classici nel panneggio e nello stile, tenendo presente l'effetto dato dalla particolare tecnica.
La gamma dei colori della pasta vitrea ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] apprezzata da Angelo Fabroni, che non risparmiò qualche critica allo stile retorico dell’autore (1795, pp. 211 s.).
L’amore Lucrezio, Erodoto, gli Etimologici di Andromaco e Stefano Bizantino, rimasero inediti, così come rimasero inedite varie note ...
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HERODION (Ήρωδεīον)
E. Netzer
Località della Giudea situata 13 km a S di Gerusalemme (a Ν della biblica Tekoa), ai limiti del deserto di Giuda. Nessun insediamento anteriore all'età erodiana (37-4 a.C.) [...] circondata da colonne su tre lati. Le colonne erano di stile corinzio, simili a quelle di Masada, del palazzo invernale blocchi squadrati, riutilizzati nella costruzione di una chiesa bizantina portata alla luce a S dell'«edificio monumentale»; ...
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COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] tono più libero e spontaneo rispetto al rigido stile compositivo dell'epoca, sembrerebbe riflettere il favore popolare che l'imperatrice vedova tornasse a risiedere nei domini dell'imperatore bizantino, e un atto datato 13 agosto 1306, con il quale ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] il c.d. sarcofago di S. - che può essere datato in modo convincente al 1083. Lo stile che lo caratterizza, dai forti influssi bizantini, è oggetto di giudizi non univoci ma potrebbe essere convincentemente ricondotto a Venezia.La Vita redatta dal ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] trono Rotari, ben deciso a riprendere in grande stile la politica di conquista ai danni dell'Esarcato d Ravennatischen Sarkophage, Strassburg 1906, p. 12; C.M. Patrono, Le iscrizioni bizantine di Ravenna, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia ...
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SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] «presentasse le mie opere di origine orientale-bizantina perché in questo senso verrà fatto il catalogo Udine 2017, pp. 157-163; S. Morachioli, Verso la matrice: nota sullo stile xilografico di Spacal, in Grafica d’arte, XXIX (2018), 113, pp. 7- ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] (English Romanesque Art, 1984, nr. 290). Il loro stile è inglese e l'affinità della loro iconografia con quella dei 'influenza di un prototipo comune quale, per es., un manoscritto bizantino. In quest'epoca, infatti, erano assai forti i legami tra ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] un antico uso iconografico proprio all'Italia settentrionale; lo stile corrisponde a quello dell'età di Ambrogio (anche da altri paesi. Solo nel sec. VI, dopo la conquista bizantina, ne aumenta l'afflusso.
I loculi con deposizione di reliquie sotto ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...