Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] quell'elemento virile della personalità sembra scomparso, l'epoca bizantina è un'epoca d'anonima corruzione, senza nulla d' chemins de silence". Il gesto porta a un'arte calligrafica, lo stile liberty.
L'aveva previsto A. Séon che per primo (1891) ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della giovane generazione umanistica. Tra i discepoli del dotto bizantino fu anche il B., il quale non esitò ad soltanto che apparteneva ad un'elevata famiglia fiorentina, Il testamento, stilato dal B. nel marzo del 1439, testimonia che ella aveva ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] Temistio per Giuliano; di Procopio per Anastasio I)12. Nel mondo bizantino, l’encomio venne rivolto anche a santi e patriarchi, e, a in molti casi rielaborassero il materiale laudatorio adattando lo stile e i topoi degli inni agli dei per elogiare ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] contenente la collezione di scritti chirurgici greci del bizantino Niceta, che pubblicherà anni dopo; nella stessa nei circoli nobiliari e scientifici, assimilando a fondo lo stile di vita locale; visita poi diverse zone, approfondendo storia ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] millanterie di G.A. Comneno, preteso discendente dell'imperatore bizantino Isacco Angelo, e poi approvato dal papa e dall'imperatore , cui contrappose la laboriosità e il diverso stile delle aristocrazie straniere, in particolare di quella inglese ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] manieristica, che si riallaccia alla tradizione della letteratura bizantino-avventurosa in un riadattamento del genere a un Chillo che bò de Febo essere ammico / non esca niente da lo stile antico" (VI, 30, 7-8). A difendere il poeta dialettale ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] della chiesa della sua città, è l'autore che per stile poetico si allontana di più dalle caratteristiche del gruppo di 58,25) e l'assedio di Gallipoli del 1268-69, "Rivista di Studi Bizantini e Neoellenici", n. ser., 30-31, 1983-1984, nrr. 20-21, ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] Molti libri antichi cominciarono ad arrivare anche dall'Oriente bizantino, dove si era conservata la tradizione greca antica. nel 79 d.C. Lo stile 'pompeiano' ispirato dalle pitture e architetture ritrovate e lo stile egizio che fa apparire esotica ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Spagna fino all’invasione araba, mentre si spense precocemente nell’Oriente bizantino e in Africa. Nel 6° sec. la cultura antica lasciò . Moderato e colto, fine giudice di poesie e di stile, pur riconoscendo la grandezza di Seneca è il fautore di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] città: dalla strada ai caffè, al circo, al locale notturno. Nello stile, il maggior punto di contatto con i fauves si avverte nelle opere un mondo in sfacelo, in cui lo splendore bizantino si accompagna a un tradizionalismo decrepito. Non la ricerca ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...