MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] Il periodico «Milano sacro»: un contributo alla ricerca musicologica in Lombardia, in Antonio Brioschi e il nuovo stile musicale del Settecento lombardo, a cura di D. Daolmi e C. Fertonani, Milano 2010, pp. 162, 165-168 (database del periodico: http ...
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TOMASI, Oddone
Roberto Pancheri
– Nacque a Rovereto, all’epoca città dell’Impero austro-ungarico, il 12 febbraio 1884, da Ferdinando e da Lydia Wohlauf, originaria di Znaim/ Znojmo in Moravia.
Il padre, [...] le sue opere più apprezzate per verosimiglianza fisionomica ed eleganza distile: tra i più notevoli si ricordano quelli del suo austriaco Peter Rosegger, del 1913, e di Cesare Battisti, di incerta datazione. Fu eseguito a Vienna nel 1913 anche ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] in relazione con la pala del Carmine proponendo una datazionedi poco posteriore al 1512.
Al dipinto della Madonna con stile. Alla tavola di Fontebranda il Bacci (1947) avvicina l'affresco dall'omonimo soggetto presso la cappella di S. Galgano di ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] 1630 e il 1640 si possono ragionevolmente fissare i tempi della maturazione dello stile del D.; forse verso la fine del terzo decennio del sec. XVII va posta l'Annunciazione di S. Antonio a Lugano (in sacrestia), dove pervenne all'inizio del secolo ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] di G. Vasco del 1676. Altre opere sembra siano sfuggite alle ricerche compiute sin qui dagli studiosi o non consentono ancora una esatta datazione basta a definirne lo stile: senso dei movimento, contrasti di luce e ombra, macchie di colore vivo, una ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] e santi (Assisi, duomo), ma la datazionedi questa opera è, attualmente, controversa (Pittura stile (Pittura in Umbria..., 1983, p. 94). L'Immacolata Concezione vista dal Morelli (1683, p. 111) e dal Siepi (1822, p. 782) nel coro della chiesa di ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] stile. In questo periodo la maggior parte delle sue opere appaiono destinate a una committenza di area tedesca, facendo ipotizzare l'intento dell'artista di restituita al G., sebbene non con una datazione al 1609 come sempre ritenuto dalla critica, ...
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SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] , in favore di una datazione al terzo quarto stile nelle croci processionali del Quattrocento veneziano, in Arte cristiana, XC (2002), pp. 295-302; G. Barucca - B. Montevecchi, Beni artistici: oreficerie (Atlante dei beni culturali dei territori di ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] iniziare l'apprendistato artistico non prima del 1422-23, datazione che farebbe collocare la nascita attorno al 1410.
Non di queste pitture, ma il cattivo stato di conservazione non permette di collegarlo a ciò che si conosce dello stile iniziale di ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] angeli della Galleria nazionale di Praga, assegnata da O. Pujmanova (p. 8) al M. ma con una datazione al terzo decennio, S. Michele a Carmignano che presenta elementi assimilabili allo stile della cappella dell'Assunta.
Ai primi anni Quaranta è ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...