LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Barberini, già corrispondente del L. che ne aveva lodato lo stile pindarico, e alla cui elezione fece pervenire, per il tramite di Virginio Cesarini, una lettera di felicitazioni (Epistolae, pp. 327, 329; interessante anche la missiva in volgare ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] di Milano l'unico dipinto firmato di G., i Ss. Pietro e Giovanni (Milano, Pinacoteca di Brera), che corrisponde totalmente ai modi e allo stile Gallarati Scotti) assegnatagli da Romano con una datazione intorno al 1512; la Sacra Famiglia in un ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] i santi Agostino e Ambrogio, che denotano uno stile anch'esso di precipua marca bolognese. Sono stati collocati tra il è simile a quella usata nella galleria di palazzo Muti Papazzurri la cui datazione dovrebbe cadere intorno alla metà degli anni ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] documentata del pittore, e particolarmente emblematica di quello stile "riepilogativo" dell'ultimissimo H., caratterizzato , in quell'occasione, di una permanenza di non lunga durata poiché del 1608, stante la datazione nella predella, è la ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] della fabbrica dopo la morte del pontefice, suggerirebbero una datazione agli inizi degli anni Settanta.
G. svolse queste imprese senza tralasciare l'adempimento di incarichi decorativi di più ampio genere destinati a stendardi, alcuni sgabelli, una ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] quando aprirà la sua fortunata bottega a Venezia.
Lo stile del D. va precisandosi e le sue caratteristiche pp. 27 s.; E. Bordignon Favero-W. R. Rearick, Per la datazione delle opere di jacopo dal Ponte a Enego, in Arte veneta, XXXVII (1983), pp. 221 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] di Profeta e Sibilla nel riquadro soprastante). Pur mancando l'avallo di dati documentari certi, si registra un largo consenso su una datazione 1571 eseguì due fra i capolavori del suo tardo stile: l'Assunzione della Vergine e l'Adorazione dei magi ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] delle opere di G., la sua enciclopedia morale intitolata Liber de exemplis et similitudinibus rerum, la cui datazione può essere o laici).
L'intera produzione di G. è contrassegnata da una forte omogeneità distile, che tende ad attenuare le distanze ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] volume contribuiscono alcune figure a piena pagina. Distile sostanzialmente omogeneo, le xilografie vennero riproposte dal costituzioni del concilio di Firenze promulgate da Eugenio IV il 4 febbr. 1442 (1441 secondo la datazione fiorentina) circa le ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] il Ritratto di giovane nella collezione Borromeo a Milano. La prima opera del B. di sicura datazione è il si dice dipinta per la cappella di S. Niccolò nel palazzo; a causa della firma "Iohannes Bellinus" e dello stile, il Pallucchini ritiene che il ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...