AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] reso subito e comunque fu reso in forme che potevano mantenere libera la via a manifestazioni d'autonomia e anche di ostilità: dello stato gotico e che potrebbero benissimo, con altro stile, figurare nelle Variae, ma segretamente si dichiara pronta ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] altri esponenti della dinastia visconteo-sforzesca.
Lo stile di governo di Galeazzo presenta delle peculiarità re di Francia Giovanni il Buono, all’indomani della sua liberazione. Significativa anche l’attività epistolare su incarico di Visconti: nel ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] se questa data è letta esattamente.
Nei dipinti di S. Giorgio lo stile del C. è in parte mutato: alla poetica che proponeva gli sostituito una definizione specifica del personaggio; alla libera sperimentazione degli ambienti e degli spazi della vita ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] Anna Frank (aprile-maggio 1963). Dopo la mancata formazione della Compagnia del teatro libero con i "giovani" - R. Morelli, P. Stoppa e il Visconti, iniziativa privata senza essere rivoluzionari (il loro stile raccolto e salottiero non si addiceva ai ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] erano state addossate le case, fu dal B. liberata e trasformata mediante l'apertura, per il passaggio pp. 22 s.; C. L. V. Meeks, The real liberty of Italy,The Stile Floreale, in The art bulletin, XLIII (1961), p. 116; Id., Italian Architecture ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] al modello del nouveau roman, fatto di scrittura impersonale e largo uso del monologo interiore, cui corrispondevano lo stile indiretto libero e l'ellissi dei dialoghi. Il romanzo, in ogni caso, permise all’autore di ampliare notevolmente il suo ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] . La crisi del teatro. L'attore - il cui stile, come per ogni artista, sia un fatto intimo e personale Prosperi, Scomparsa di un maestro, in Il Tempo, 1° apr. 1965; L. De Libero, Cronache del teatro, in Paese Sera, 1° apr. 1965; F. Callari, Tutta una ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] si possono cogliere i tratti essenziali della sua arte: "il trattamento assai libero della tecnica imitativa, che però non emerge mai in primo piano, si unisce ad uno stile declamatorio, incisivo soprattutto dal lato ritmico, e ad un colorito senso ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] il Grande. Paolo Giovio, infine, critico con lo stile "sine ornamento" del M. enciclopedista, sottolineava come pittori, scultori, e architettori, II, Fiorenza 1568, p. 109; J. Burckard, Liber notarum, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2a ed ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] I. Newton. Le presentazioni storiche entravano così nello stile espositivo del L. per restarvi fino agli ultimi requisizione con l'incarico di studiare problemi di balistica e fu mantenuto libero in Francia. Fu questo il periodo più difficile per il L ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...