GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] G. prese a frequentare il Fortuny assimilandone lo stile. A questa fase si riferiscono quadri come Danzatrice vidi e quel che intesi di Nino Costa, Milano 1983, p. 69; Eclettismo e liberty a Torino: G. Casanova e E. Rubino (catal.), a cura di F. ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] novecentista, contraria ai residui della scapigliatura, del liberty e dell'eclettismo storicista. Seguì quindi i corsi Milano del 1940 il F. si impose con il suo gusto, il suo stile e le sue idee: espose fazzoletti, disegni per ricami e per vasi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scrittore complesso e proteiforme, Fernando Pessoa ha composto versi, scritto prose [...] dotato di una biografia, di un originale temperamento, di uno stile proprio e caratterizzante. Con i nomi di Alberto Caeiro, Ricardo ben presto e, cogliendo suggestioni tardo-simboliste e liberty, dà origine a una autonoma corrente letteraria, il ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] grandi vasi a policrome "murrine" trasparenti, di ascendenza Liberty, le cui tessere formano motivi floreali stilizzati (1925 vetrai muranesi, alleggerire il corposo plasticismo dello stile Novecento con un materiale vitreo suggestivo, a spruzzature ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Trevisanato, realizzando, per la facciata disegnata in stile neoclassico dal pittore Mario De Maria, le 1988, p. 283; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990, pp. 384-388; A. Panzetta, Diz. degli scultori ...
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RUTELLI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque a Palermo il 4 aprile 1859, secondogenito di Giovanni, imprenditore edile contitolare della ditta Rutelli e Machì, e di Vita Romano.
La sua prima formazione [...] e compositive cariche di spunti manieristici e barocchi (Gli iracondi). Nel corso del Novecento il suo stile s’impreziosì delle eleganze liberty, di motivi vegetali e animali commisti alla sensualità delle figure femminili, tradotti in un morbido ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] libera sperimentazione, come attesta l'Autoritratto (1918) in stile cubista (ripr. in Nardini, 1959).
Alla fine 12, 62-67; V. Vicario, Gli scultori italiani. Dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1994, pp. 355 s., 357; A. Panzetta, Scultori italiani ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] a lungo, e con un certo credito, a Milano. Il suo stile si richiama a quello del padre per avvicinarsi, più avanti negli anni, 1989, p. 80; U. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al Liberty, Lodi 1990, pp. 319 s.; U. Thieme - F. Becker, ...
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MELANI, Alfredo
Francesco Franco
– Nacque il 23 genn. 1859 da Candido e Maria Bianchi a Pistoia, dove frequentò prima il seminario, poi il ginnasio municipale, passando successivamente all’istituto [...] l’arte contemporanea non doveva ricercare uno «stile nazionale» che tenesse conto dei modelli italiani - E. Godoli, Siena 1999, pp. 23 s., 28 s.; E. Bairati - D. Riva, Il liberty in Italia, Roma-Bari 2001, pp. 3-11, 52 s., 91 s., 107-109, 112-114, ...
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NARDUCCI, Roberto
Milva Giacomelli
– Nacque a Roma il 14 agosto 1887 da Luigi, amministratore del Collegio americano di Roma, e da Sesta Elisabetta Sutto.
Conseguì la licenza tecnica nel 1903-04 presso [...] ponte Flaminio di Roma; progettò inoltre tre villini, di matrice tardo-liberty, a Ostia Mare e un villino della famiglia Ojetti-Fano a laterali, i cui caratteri architettonici occhieggiano allo stile Novecento. Con la stazione di Battipaglia (1937 ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...