PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] dove dispose con sofisticato equilibrio «motivi architettonici di stile Rinascimento, semplici, ma eleganti e varî, di 1986, p. 3; A.M. Damigella, Roma e il Lazio, in Archivi del liberty, a cura di R. Bossaglia, Milano 1987, pp. 332, 385 s., 393; ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] stili storici confermata nel palazzetto Boggio su lungotevere Vallati-via Arenula (prot. 29734/1908), che risente di influenze liberty Nicolini, Vizi pubblici e virtù private. G. P., lo ‘stile nazionale’ e la Roma post-unitaria, in Villa Durante, Roma ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] gran parte degli influssi accademici, cercando di conquistare uno stile personale grazie anche ai viaggi in alcune città italiane p. 30; C. Baglioni, P. F., in Siena tra purismo e liberty (catal.), Siena 1988, pp. 209-213; J. Mackey, The Dictionary of ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Intelvi, della cappella di famiglia, realizzata in stile eclettico di notevole eleganza: all'interno vi si pp. 20, 30, 68; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990, pp. 333 s.; R. Maggio Serra, in La pittura in ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] tanto all’interno quanto all’esterno in uno stile definito «bizantino-italico», ritenuto il più consono in 1859-1938, Roma 1999, pp. 70, 111, 131; F. Coiro Cecchini, L’architettura liberty a Roma, Roma 2000, pp. 20-23; G. Ascarelli - S.A. Terracina, ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] 1902 fu eletto amministratore dell'Ospizio di carità. In pieno clima Liberty, nel 1903, progettò, con l'ingegnere Andrea Torasso, l'unico edificio che si richiamava a quello stile: la villa Gonella (Torino, oggi demolita). Nel 1908 il C. succedette ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] di nuovi edifici, sia ai radicali restauri in stile.
Tra le commesse più importanti della prima specie F. Gurrieri et al., Siena 1988, pp. 129-145; Siena tra purismo e liberty (catal., Siena), Milano 1988, p. 81 e passim; G. Mazzoni, Luigi ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] e sicure, affidandosi al naturalismo, inaugura il suo stile, inconfondibile nel dare dignità e voce anche a semplici La pittura emiliana dal modernismo alla crisi degli anni Venti, in Il liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna (catal.), a cura di E. ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] G. prese a frequentare il Fortuny assimilandone lo stile. A questa fase si riferiscono quadri come Danzatrice vidi e quel che intesi di Nino Costa, Milano 1983, p. 69; Eclettismo e liberty a Torino: G. Casanova e E. Rubino (catal.), a cura di F. ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] novecentista, contraria ai residui della scapigliatura, del liberty e dell'eclettismo storicista. Seguì quindi i corsi Milano del 1940 il F. si impose con il suo gusto, il suo stile e le sue idee: espose fazzoletti, disegni per ricami e per vasi in ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...