FUMAGALLI, Gaspare
Gaetano Bongiovanni
Nacque probabilmente a Roma nei primi anni del XVIII secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla formazione, né sui motivi che lo portarono in Sicilia, [...] Maratta e L. Garzi. Nella successiva attività di decoratore per ville e palazzi tale tendenza lascerà il passo a soluzioni stilistiche "più ariose e leggere, vicine al gusto arcadico di derivazione rocailles" (ibid., p. 51).
Si può supporre che dopo ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] rivalutazioni che lo mostrano come uno dei compositori più avanzati e profetici dei suoi tempi, delineando egli, ai primi del secolo, stilistiche alle quali l'arte di uno Strawinskij non arriverà che tra il 1917 e il 1921. Le sue opere teatrali sono ...
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Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] grande importanza.
L'attribuzione del ciclo di Assisi a Giotto è stata più volte messa in discussione per le differenze stilistiche rilevate con la successiva attività del maestro a Padova. Tuttavia, l'evidente diversità di stile tra Assisi e Padova ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] dal vero e di piccolo formato, dalle atmosfere sospese, immote, che lo rivelano già orientato verso precise scelte stilistiche in direzione di un realismo felicemente bilanciato tra primitività e ricerca dal vero (Processione, 1919: Roma, Galleria ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] dell'arca di Mastino (II) Della Scala. Ragghianti (p. 53) ribadì l'opinione di Mellini circa l'esistenza di analogie stilistiche fra l'edicola e il dossale di S. Maria in Organo, sottolineando in particolar modo la comune trattazione dei "fondi ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] tele, in cui predomina il carattere non finito e la totale assenza di un impianto disegnativo, sono evidenti le consonanze stilistiche sia con i giovanili dipinti del pulpito della parrocchiale di Fiera di Primiero (Predica del Battista, Gesù fra i ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] , sia in merito alle decorazioni, grazie al quale le sue produzioni accoglievano le più eleganti e avanzate soluzioni stilistiche, il cui gusto era amorosamente coltivato nella vicina Bassano specialmente dai due Remondini (Giuseppe e Antonio), dal ...
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GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] , del resto, agli ambienti curiali nei quali il G. prestava servizio) e ne assume in pieno tematiche e modalità stilistiche.
Tra i suoi primi componimenti si situa il sonetto di ispirazione religiosa "Qual'Agnellina dal sentiero uscita", composto in ...
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Poeta irlandese (Castle Dawson, Londonderry, 1939 - Dublino 2013). Uno tra i più interessanti autori dell'Irlanda del Nord, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1995, si è imposto per la sobrietà [...] traffici e dai commerci del capitalismo internazionale. Il tessuto del verso appare traversato da ambivalenze ritmiche e stilistiche, in una enfatizzazione della dimensione tecnica e autoreferenziale della poesia che H. ama riprendere anche nelle sue ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] nel S.Tommaso le assonanze con il berniniano S.Longino rimarcano il filo conduttore di tutta la sua ricerca stilistica.
Lazzaro, figlio di Giuseppe e di Maria Antonini, nacque ad Ascoli nel 1694. Cresciuto nell'orbita della professione paterna ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...