stiliti Asceti cristiani che per mortificazione si adattavano a vivere in cima a un pilastro o a una colonna. La pratica, di cui fu iniziatore s. Simeone il Vecchio, nella Chiesa greca durò anche dopo [...] lo scisma e presso i Russi fino al 15° secolo ...
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QAL‛AT SIM‛ĀN
René Mouterde
Località della Siria centrale situata a circa 40 km. a N. di Aleppo. La località, che può essere oggi raggiunta in automobile, è nota per la basilica di S. Simeone stilita, [...] ".
La basilica fu costruita nella seconda metà del sec. V sull'altipiano reso celebre dall'ascesi di S. Simeone, primo degli stiliti: per 27 anni, fino alla morte avvenuta nel 459, Simeone visse in quel luogo sulla cima di un'alta colonna, esposto ...
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SIMEONE Stilita il Vecchio, santo
Giuseppe Ricciotti
Nato a Sisan, nella Siria settentrionale, verso il 388, morto il 2 settembre 459. Fu dapprima pastore e sui 15 anni si fece monaco, menando però [...] usanza fino allora sconosciuta, e praticata a scopo ascetico, fu imitata da altri, e dette origine all'istituzione degli stiliti, di cui questo S. si può considerare il fondatore. Questo nuovo genere di vita suscitò grande meraviglia, e moltissimi ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] -Bāra, la chiesa sud di Ḥās, la chiesa est di Me῾ez e altre di dimensioni minori, nei luoghi resi sacri dagli stiliti o dai reclusi. A questa categoria appartiene la basilica di Qalb-Lōze, variamente attribuita dalla metà del sec. 5° al 6°; costruita ...
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Si dicono i religiosi che "vivono isolati nei luoghi deserti e traggono precisamente il loro nome dal fatto che si allontanarono dagli uomini" (S. Girolamo, epistola XXII, 34).
La vita anacoretica è stata [...] i reclusi, in grotte, o celle, talvolta in un monastero, o (specie le donne) nel muro di una chiesa; gli stiliti, detti stationarii se, rinunziando alla colonna, detti "pastori" (βοσκοί), che conducevano vita nomade, come San Giacomo di Nisibi prima ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] passare del tempo, iniziò naturalmente a considerare con un senso di diffidenza, se non di estraneità, l'esperienza degli stiliti, come in genere le esperienze penitenziali più rigide. Le Vite dei Padri del deserto rappresentarono, però, per tutto il ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] dei Ss. Barnaba e Ilario a Peristerona, erette nel X secolo, appartengono a un tipo transitorio o a uno stile più specificatamente locale, con impianto cruciforme sormontato da cupole, ma con il braccio longitudinale predominante per dimensioni e con ...
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ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] incrociate, immobile per ore rapito nell’estasi), raffigurata anche nella miniatura del codice laurenziano, richiamava gli stiliti e gli esicasti, nonché, ancora nel tardo Medioevo, alcuni anacoreti orientali; ma tale modalità era caratteristica ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] per es. l'Ascensione con Cristo oratore della chiesa 1 di Balkanderesi o la Crocifissione trionfale della chiesa dello stilita Niceta, additata da Giovanni Battista e incorniciata dalla doppia fila degli apostoli. Nella chiesa di Gioacchino e Anna di ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] le macchie di luce disseminate anche nelle parti in ombra del volto, per il panneggio delle vesti reso in uno stile spezzato (Zackenstil), per il disegno interno delle figure reso attraverso linee scure, per i contorni imprecisi e asimmetrici, per le ...
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stilare1
stilare1 agg. [der. di stilo]. – In botanica, che si riferisce allo stilo: rami s., le diramazioni con cui si presenta lo stilo di certe piante e che col loro numero indicano di solito il numero dei carpelli; cicatrice s., quella...
stilare2
stilare2 v. tr. [der. di stilo, come strumento scrittorio (per il sign. 1) e come elemento strutturale, in senso generico (per il sign. 2)]. – 1. Nel linguaggio burocr., stendere, scrivere nelle debite forme un documento, una lettera...