Condizione patologica dell'apparato genitale femminile per cui le mestruazioni s'accompagnano a disturbi dolorosi locali o generalizzati i quali possono protrarsi anche all'infuori dei periodi mestruali. [...] , sia per il modo d'estrinsecazione e diffusione dei dolori. Questi possono accompagnarsi talora con pollachiuria, stipsi, coliche intestinali, dispepsia, vomito, emicrania, nevralgie. Nel trattamento della dismenorrea si potranno usare, oltre ai ...
Leggi Tutto
colon irritabile
Maria Cristina Morelli
Sindrome funzionale (ossia non riferita a una patologia organica dell’intestino) caratterizzata da dolore addominale cronico e ricorrente, associato a disturbi [...] possono migliorare sensibilmente la qualità di vita. La terapia farmacologica è volta al controllo dei sintomi quali stipsi, diarrea o dolori addominali con l’utilizzo di farmaci lassativi, antidiarroici o antispastici secondo necessità, assunti solo ...
Leggi Tutto
Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] e prominenza del basso ventre per rilasciamento della parete addominale; come conseguenza si può osservare stipsi, dispepsia ecc.
L’emorragia intestinale ( enterorragia) rientra nella classificazione delle emorragie digestive attraverso l’ano ...
Leggi Tutto
SPIROCHETOSI itteroemorragica
Aldo CASTELLANI
Nino BABONI
Malattia infettiva determinata da una speciale spirocheta (Leptospira icterohaemorragiae), che, nei casi tipici, presenta un decorso febbrile [...] , alla nuca, alle sure; la lingua diventa impatinata, le urine sono scarse e ricche di albumina, si ha diarrea o stipsi, il fegato è aumentato di volume e dolente, il polso è frequente e spesso aritmico, s'accompagna agitazione, insonnia, delirio ...
Leggi Tutto
Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] tosse e del centro respiratorio, stimolazione dei centri del vago e del vomito, rallentamento cardiaco, riduzione delle secrezioni, stipsi. Assunta in gravidanza l'eroina, essendo in grado di attraversare la placenta, intossica il feto, sicché il ...
Leggi Tutto
È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] , fra le due scapole, oppure alla spalla destra. Accompagna il dolore spesso il vomito, la febbre di solito modica, una stipsi ostinata e più raramente anche itterizia per la tumefazione della mucosa del coledoco in seguito a una reazione catarrale ...
Leggi Tutto
La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] forme di e. della prima infanzia è consigliata invece una dieta iperlipidica (dieta chetogena). Se esiste tendenza alla stipsi, questa deve essere corretta con norme dietetiche appropriate o con blandi lassativi. Il paziente dovrà inoltre evitare gli ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] tetto di saturazione, ma il dosaggio è limitato dagli effetti collaterali (depressione respiratoria, sedazione, vomito, stipsi). Nel trattamento cronico si sviluppano assuefazione e dipendenza fisica, molto più lentamente con la somministrazione ...
Leggi Tutto
TRICHINOSI (o Trichiniasi)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia parassitaria causata dalla trichina (v.), caratterizzata da catarro acuto dell'intestino e da miosite. L'infezione è diffusa nei [...] nel lume e nelle pareti dell'intestino) nel quale predominano i disturbi gastro-intestinali (anoressia, eruttazione, vomito, stipsi, diarrea); s'iniziano i dolori muscolari, compaiono edemi fugaci alle palpebre, alla faccia; b) un secondo periodo ...
Leggi Tutto
Genere di piante della famiglia Gigliacee, sottofamiglia delle Liliee, caratterizzato dai fiori in grappoli terminali con perianzio tubuloso saldato più o meno lungamente, a lobi rossi, gialli o verdi [...] , che non dà assuefazione, che limita la sua azione all'intestino crasso (Meyer-Betz e Gebhardt), utile quindi nella stipsi abituale. Favorendo la congestione dei visceri pelvici, può servire come emmenagogo e derivativo; per questo l'uso dell'aloe è ...
Leggi Tutto
stipsi
s. f. [dal lat. tardo stypsis, gr. στῦψις, der. di στύϕω «restringere»]. – Disturbo (detto nell’uso com. stitichezza) consistente nella diradata e insufficiente evacuazione fecale, dovuta a un rallentato transito del contenuto del grosso...
anaplasmòṡi s. f. [der. del nome del genere Anaplasma (v. la voce prec.)]. – Malattia parassitaria che attacca ruminanti domestici (bovini, pecore, capre) e selvaggi (bufali, zebù, cervi, ecc.), prodotta da un anaplasma, Anaplasma marginale,...