CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] ad Cardinalem de Roano. Ma "si rifletta che il Card. d'Amboise fu quell'anno in Italia, e non è inverisimile che lo Stoa, che abitava in Pavia città allora soggetta a' Francesi, gli offrisse ivi quelle Ode, e ch'esse dal Cardinale mandate a Parigi ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] universitari pavesi, l’una da Pietro Antonio Rustico, logico e medico, l’altra da Giovanni Francesco Conti (Quinzano Stoa), poeta laureato. La lunga amicizia tra Radini Tedeschi e Matteo Bandello fa ritenere altrettanto probabile un suo soggiorno ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Alessandra Camerano
, Gianfrancesco. - Nacque alla fine del XV sec., a Brescia o nel Bresciano, figlio del conte Maffeo. Insieme con il fratello Gian Galeazzo fu in stretta relazione [...] compose numerosi sonetti. Scrisse in versi e in prosa e ospitò nella sua casa molti personaggi, quali Giovanni Francesco Conti Quinziano Stoa e Mario Nizolio, suoi tutori in lingue antiche sin dal 1522. Il G. fu inoltre amico di Cesare Ducco. Fu ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] di fuori della cerchia cremonese. Il Crotti riferisce di relazioni intrattenute con Giorgio Merula, Giovanni Francesco Conti (Quintianus Stoa), Giulio Pomponio Leto, Aldo Manuzio il Vecchio, Filippo Beroaldo il Vecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia ...
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BRITANNICO, Giovanni
Ugo Baroncelli
Fratello maggiore di Angelo, Giacomo, Gregorio e Benedetto. S'ignora l'anno della sua nascita. Nel 1470-71 è a Padova, ma non si sa se vi abbia conseguito la laurea. [...] discendenti l'ammissione alle cariche pubbliche.
Tra i suoi scolari, oltre a Gabriele Emo e a Giovan Francesco Quinzano Stoa, si devono pur citare i fratelli minori Gregorio e Benedetto, entrambi dell'Ordine domenicano. Di Gregorio si ricordano i ...
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BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] dei Factorum et dictorum memorabilium libri è nient'altro che la ricostruzione, fatta a memoria, di un'analoga operetta di Giulio Stoa di Quinzano che era andata perduta.
Del B. ci restano anche a stampa quattro novelle in italiano, tratte dal cod. Ψ ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] edite a Brescia nel 1694 sotto il Vago e curioso ristretto profano esagro dell'istoria bresciana e Vita di GiovanniFrancesco Quinzano Stoa.
L'opera più importante data alle stampe dal C. fu però senza dubbio la sua Libraria Bresciana, edita nel 1694 ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] alla l'attività scientifica e all'insegnamento. Tornò a esprimere i suoi interessi civili nel 1944, collaborando alla rivista Stoa,con un saggio su La funzione etico-sociale dell'alta cultura,di scarso interesse politico, ma improntato a un coerente ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] scanalate), permette molteplici variazioni – di dimensioni, di struttura (colonne accoppiate con archi), di funzioni in termini di stoà o pronai – e dunque, con minimo dispendio, di conferire la dignità, pur nella mestizia del luogo, allo spazio ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] colonnata romana si sovrappone alle fasi ellenistiche, e in altre città dell'isola, come Lindos (acropoli, teatro) e Camiros (stoà, templi). La morte in guerra del figlio Vittorio, caduto con il suo aereo presso Malta (medaglia d'argento alla memoria ...
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stoa
stoà s. f. [traslitt. del gr. στοά «portico»] (pl. stoài). – Forma greca, adattata solo graficamente all’ital., usata invece di stòa in denominazioni dove è unita a epiteti anch’essi greci, come Stoà Basìleios, il portico che era la sede...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...