catalettica, rappresentazione
Nella gnoseologia stoica, rappresentazione o fantasia c. (gr. φαντασία καταληπτική), cioè comprensiva, è la rappresentazione sensibile che pone e riconosce come evidente [...] l’oggetto da cui proviene, garantendo così la sua piena conformità con l’oggetto stesso. Considerata dagli stoici come il criterio della verità, venne messa in dubbio per la sua incertezza dagli scettici. ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (n. 336-35 - m. 264-63 a. C.), fondatore della scuola stoica. Figlio di un mercante di Cizio (nell'isola di Cipro), esercitò inizialmente la professione paterna: ma, costretto da un naufragio [...] (cioè dal "Portico dipinto" per le pitture di Polignoto che lo adornavano) in cui ebbe sede, trasse il nome di stoica, o, più semplicemente, di Stoa (lat. Porticus). Secondo la tradizione morì di morte volontaria. Non è facile delimitare esattamente ...
Leggi Tutto
stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i suoi successori usavano adunarsi nella Stoà Poikìle.
Periodizzazione
Storicamente [...] l’etica da essa elaborata, esaltando la libertà e la dignità dell’individuo, portò alla creazione di un tipo ideale di stoico, insensibile al male fisico, capace di andare incontro a volontaria morte, quando essa si presenti come l’unico mezzo per ...
Leggi Tutto
MNESARCO (Μνήσαρχος, Mnesarchus)
Guido Calogero
Filosofo greco della scuola stoica, scolaro di Panezio (v.) e quindi vissuto intorno alla seconda metà del sec. II a. C. Circa il 110 successe a Panezio [...] per lo più il maestro, è noto pochissimo: sembra tuttavia che egli attenuasse assai l'antitesi della filosofia stoica rispetto a quella dell'Accademia platonica, giacché più tardi il suo scolaro Antioco considerava l'una come facilmente conciliabile ...
Leggi Tutto
Filosofo stoico (sec. 1º a. C.), autore, secondo Strabone, di un Quadro dei filosofi successori di Zenone, probabile fonte di Diogene Laerzio, per la sua trattazione della filosofia stoica. ...
Leggi Tutto
Apollonide
Filosofo stoico (erroneamente identificato con Apollonide di Smirne). Appartenente alla scuola stoica; con lui, secondo Plutarco, Catone Uticense prima di morire (46 a.C.) discusse sulla legittimità [...] del suicidio ...
Leggi Tutto
DYNAMIS (Δύναμις)
G. Becatti
Personificazione della Forza, del Potere creatore; nella filosofia stoica si riferisce alla forza di carattere.
È rappresentata come una figura femminile panneggiata, il [...] cui busto di prospetto con la testa di profilo, girata forse per dare un'idea di tensione, appare entro il riquadro sul bordo di un mosaico della Villa Constantiniana di Antiochia, databile intorno al ...
Leggi Tutto
ZENONE di Tarso
Guido CALOGERO
Filosofo greco, vissuto fra il sec. III e il II a. C. Seguace di Crisippo, gli successe, quando questi morì, (208-205 a. C.) nello scolarcato della scuola stoica, che [...] Laerzio, il quale dice che "scrisse pochi libri ma lasciò molti scolari" (VII,1, 30), e lo annovera tra gli stoici che suddividevano l'ambito della filosofia in sei parti: dialettica, retorica, etica, politica, fisica, teologia (VII,1, 33; e cfr ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] modo non può darsi filosofia senza logica. Perciò quest’ultima non è un mero strumento della filosofia, ma ne è parte integrante.
Per gli stoici la logica si occupa, in senso ampio, di tutto ciò che ha a che fare con il logos, che va inteso qui non ...
Leggi Tutto
Termine già usato da Democrito, ma che venne particolarmente in uso nella terminologia delle scuole postaristoteliche, epicurea, stoica e scettica, per designare lo stato di serenità indifferente del saggio, [...] che contempla il mondo senza più subirne la pressione affettiva. Il termine equivale ad apatia e adiaforia, più propriamente cinico-stoici. ...
Leggi Tutto
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...