Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] che, depositata dal mare presso il delta, ne ostacola lo sbocco.
Lo stoicismo
Le dottrine fisiche comunemente definite stoiche sostengono in realtà punti di vista molto differenti sui vari temi della filosofia della natura, tuttavia le loro ricerche ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] azioni obbrobriose, e la necessità di ritrovare in loro una moralità almeno non inferiore a quella corrente tra gli uomini. Gli stoici si posero su questa via (anche in ciò, sulle orme di Antistene) e, interpretando i miti come allusioni a fenomeni ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] . Come filosofo, fu sostanzialmente di vedute accademiche, il che non gl'impediva di appropriarsi per la morale, come Cicerone, vedute stoiche. Si ricordano di lui tre opere: De virtute, De officiis, De patientia, non giunte a noi. Ci è invece giunta ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] che ebbe ampia fortuna almeno fino a Vico. La Cebetis Tabula è un dialogo filosofico-morale con forti venature stoiche, ma che include sincreticamente anche dottrine socratico-ciniche e neoplatoniche, in cui vengono illustrate le immagini dipinte in ...
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seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] la testimonianza di Ovidio (Met. I 78-81) che parlò dell'origine celeste di ogni uomo con termini tratti dalla teoria seminale stoica (questo [cioè l'uomo] l'artefice de le cose di seme divino fece, o vero... la recente terra... li semi del cognato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La grammatica
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche su ciò che oggi chiamiamo “grammatica” appaiono per la prima [...] e De vi Demosth. 48), seguito da Quintiliano (I 4, 18) gli attribuisce solo le prime tre, dichiarando che furono gli stoici a distinguere la quarta, l’arthron. Una ragione di questo può essere individuata nel fatto che nella Retorica (III, 5), che è ...
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platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] orientamenti del naturalismo rinascimentale alimentando una visione dinamica e magica del cosmo in cui confluiscono suggestioni ermetiche, stoiche, cabalistiche (ma andrà anche ricordata la fortuna del p. in certi ambienti della nuova scienza, fra ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] dei Maccabei. - Questo libro non contiene un racconto storico. È invece un trattato di morale, improntato fortemente di idee stoiche, il quale prende ad esempio il martirio di Eleazaro e dei sette fratelli al tempo di Antioco Epifane per provare che ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] ) il tutto e il mondo non coincidono. All'interno di questo secondo modello si distinguono tre diverse posizioni: (2a) per physiologoi e stoici il mondo è unico, ma è circondato da una sostanza o da uno spazio infinito; (2b) per Plutarco l'Universo è ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] è analogo a un bastone da passeggio per mezzo del quale la mano riesce a sentire gli oggetti circostanti. Per gli stoici, quindi, la vista sembrerebbe essere una forma di tatto e il processo visivo nel suo complesso comprenderebbe un'estensione dell ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...