Filosofo e uomo politico di Eretria, morto a 74 anni qualche tempo dopo la vittoria di Antigono Gonata a Lisimachia, forse verso il 265 a. C. Dapprima scolaro di Stilpone di Megara, studiò e quindi insegnò [...] che ci restano sul suo pensiero (Diogene Laerzio, Cicerone, Plutarco, Simplicio) fanno ritenere il suo orientamento filosofico una forma di cinismo, mentre in campo etico e logico si avvicina alla scuola megarica, e, per talune tesi, allo stoicismo. ...
Leggi Tutto
GÉRARD, Balthasar
Adriano H. Luijdjens
Nativo della Franca Contea, covò per anni l'intenzione di uccidere Guglielmo il Taciturno, nemico della chiesa cattolica. Recatosi nei Paesi Bassi, seppe nel maggio [...] . Guglielmo morì quasi istantaneamente. G. fu preso e condannato a morte dopo orribili torture sopportate con stoicismo.
Bibl.: Discours de l'assaisinement, ecc., Delft 1584 (pubblicazione ufficiale); Caedis Principis Auriaci Guilielmi libellum, anno ...
Leggi Tutto
assioma
Dal lat. tardo axioma, gr. ἀξίωµα der. di ἄξιος «degno di valore». In generale designa una proposizione il cui ruolo conoscitivo è quello di un principio evidente di per sé e mediante il quale [...] contesto della concezione classica dell’assiomatizzazione (➔) e designa i principi comuni a tutte le scienze; nello stoicismo il termine è usato come sinonimo di enunciato; nella concezione astratta dell’assiomatizzazione è impiegato con riferimento ...
Leggi Tutto
Alain
Pseud. del pensatore e giornalista francese Émile-Auguste Chartier (Mortagne 1868 - Le Vésinet, Parigi, 1951). Dopo aver seguito all’École Normale i corsi di Lagneau, fu prof. di filosofia e collaborò [...] , 1915-42). Pur richiamandosi alla tradizione razionalistica, cartesiana e spinoziana, A. fu assertore di una morale asistematica, tra lo stoicismo e l’anarchia: convinto che la conoscenza delle cose deve essere sempre viva e attuale (la verità di un ...
Leggi Tutto
anima del mondo
Concetto filosofico che già si può ritrovare nell’ilozoismo presocratico, ma che propriamente è sviluppato dal Timeo (➔) di Platone, dove viene descritto come la divinità, mescolando [...] il supremo principio animatore. Nella storia del pensiero filosofico la dottrina dell’a. del m. è legata al platonismo e allo stoicismo: così, per es., si ritrova in alcuni commenti medievali al Timeo (dove l’a. del m. è identificata ora con la ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] originario di maschera teatrale e quindi di personaggio, il termine persona passò a indicare – con i filosofi del tardo stoicismo – il ruolo che il destino assegna a ogni individuo. Rivolgendosi all’uomo, il filosofo Epitteto (1°-2° secolo d ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] rende indipendente dalle circostanze esterne, e si libera dal dolore. Ridurre e vincere i desideri è l'opera del saggio. Lo stoicismo, fondato da Zenone di Cizio (334-262) e continuato da Cleante (304-233), fu portato al massimo splendore da Crisippo ...
Leggi Tutto
NECESSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carlo PREDELLA
Concetto filosofico, di tradizione storica assai importante e complessa. Nel pensiero greco corrisponde al termine di ἀνάγκη, adoperato inizialmente [...] cioè di "formula razionale", alla legge eternamente costante che determina il processo dell'universo, trasmette allo stoicismo, continuatore della sua concezione cosmica, l'idea classica della necessità (εἱμαρμένη o πεπρωμένη) razionale e provvidente ...
Leggi Tutto
Medaglia d'oro, sergente motorista dell'aeronautica, nato a S. Michele di Alessandria l'11 aprile 1908, morto ad Asmara il 18 novembre 1935. Arruolatosi giovanissimo fra gli specialisti dell'arma aeronautica, [...] ritorno, durante il quale continuò la sua opera di motorista. Decedette all'ospedale di Asmara mentre si procedeva all'amputazione dell'arto sinistro. Tanto stoicismo e attaccamento al dovere vennero premiati con la massima onoreficenza al valore. ...
Leggi Tutto
razionalismo
Termine utilizzato per designare indirizzi filosofici incentrati su teorie della realtà e del pensiero intesi, in quanto ‘razionali’ o ‘intelligibili’, come conoscibili in senso completo [...] impostazione razionalistica già nella teoria platonica delle idee, intese come modelli razionali della realtà, o nello stoicismo, ove è centrale il concetto di ragione (λόγος) come necessità causale e determinante (➔ fatalismo). Si indica ...
Leggi Tutto
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...