Embrioni microscopici dei Filarioidei o filarie circolanti nel sangue. Gli adulti vivono parassiti nei vasi linfatici, nel cuore, nelle cavità sierose e nel tessuto sottocutaneo dei Vertebrati.
Le m. misurano [...] Microfilaria nocturna); quelle di Loa loa durante il giorno (Microfilaria diurna). Le m. per svilupparsi debbono pervenire nello stomaco di alcune zanzare che succhiano il sangue dell’uomo infetto, subire due mute e penetrare attraverso la pelle nell ...
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IPERTROFIA (dal gr. ὑπέρ "sopra" e τρέϕω "nutro")
Nazareno TIBERTI
Cesare SIBILLA
Aumento di volume d'un organo o d'un tessuto consecutivo a un aumento di volume (ipertrofia vera e propria), oppure [...] nei muscoli che sono regolarmente assoggettati a un lavoro maggiore dell'ordinario, come pure nella muscolatura dello stomaco, dell'intestino, ecc., quando esista un ostacolo permanente al libero svuotarsi del loro contenuto (restringimenti del ...
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borsa
Organo o parti di organo che ricordano la forma di una borsa: b. faringea, invaginazione di tipo diverticolare della mucosa della volta faringea; b. sierosa, (o sinoviale o mucosa), cavità vescicolare, [...] , contenente un liquido sieroso o mucoso, che permette lo scorrimento di due formazioni anatomiche sovrapposte o contigue; b. omentale, diverticolo del peritoneo, situato tra la parete posteriore dello stomaco e il pancreas; b. scrotale, lo scroto. ...
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L'ascidio è un caso di metamorfosi della foglia di cui il lembo, interamente o in parte, perde la sua forma normale laminare, distesa in un piano, per assumere quella concava di coppa, di tubo, di otre [...] ascidî, tappezzati opportunamente sulla parete interna di ghiandole secernenti un succo acido digerente, analogo a quello dello stomaco degli animali. In senso morfologico generale tuttavia sono ascidî, per quanto imperfetti, tutti i lembi fogliari ...
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mieloftisi
Distruzione di alcuni o di tutti gli elementi del midollo osseo, che sono sostituiti da elementi cellulari estranei al midollo. Si osserva nelle infiltrazioni neoplastiche (e in questo caso [...] tubercolari). I tumori responsabili di m. sono: leucemie, linfomi, mielomi, metastasi di carcinomi della mammella, dello stomaco, della prostata, dei polmoni, della tiroide. L’anemia grave, detta mieloftisica, è sempre presente, con marcata ...
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PORTALE, SISTEMA (fr. système de la veine porte; sp. sistema de la vena puerta; ted. Pfortadersystem; ingl. portal system)
Giuseppe Favaro
È rappresentato in anatomia ed embriologia comparata da vene, [...] per la confluenza delle vene mesenteriche superiore e inferiore e della lienale, e riceve come collaterali la coronaria dello stomaco, la pilonca e la cistica. La vena mesenterica superiore raccoglie il sangue proveniente dall'intestino tenue e dalla ...
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ULIVETO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
. Stazione idrominerale in provincia di Pisa, frazione del comune di Vicopisano, a 12 km. da Pisa. Tre sorgenti bicarbonato-alcaline carboniche (cmc. 770 di acido carbonico [...] altre due, a 32°-33°, sono specialmente impiegate per bagni. Indicazioni terapeutiche: malattie dell'apparato digerente (stomaco, intestino, fegato, vie biliari), malattie del ricambio (artritismo, uricemia, gotta, obesità), malattie dei reni e delle ...
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TRAGULIFORMI (lat. scient. Traguloidea Weber, 1904; fr. chevrotains; sp. tragulóidos; ted. Zwergmoschustiere; ingl. mousedeers)
Oscar De Beaux
Sottordine della sezione degli Artiodattili ruminanti (v.) [...] sporgenti. I diti 2° e 5° sono sempre bene sviluppati accanto al 3° e 4°; la fibula è completa. Le femmine hanno 4 capezzoli e placenta diffusa. Ghiandole preorbitali, tarsali e metatarsali mancano sempre. Lo stomaco ha 3 anziché 4 concamerazioni. ...
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PINALI, Vincenzo
Agostino Palmerini
Medico, nato nel marzo 1802 a Pordenone, morto a Padova nel dicembre 1875. Nel 1857 fu nominato professore di clinica medica nell'università di Padova, alla quale [...] suoi numerosi scritti rammentiamo quelli sulla miliaria, sul colera, sulla polmonite (per la quale raccolse per cinque anni dati statistici sui casi studiati nella sua clinica), sull'uso terapeutico del solfito di sodio nelle malattie dello stomaco. ...
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Frei, Eduardo (propr. Eduardo Nicanor Frei Montalva)
Frei, Eduardo
(propr. Eduardo Nicanor Frei Montalva) Politico cileno (Santiago 1911-ivi 1982). Esponente della corrente social-cristiana del Partito [...] del generale A. Pinochet dopo il colpo di Stato del 1973. Morì in circostanze misteriose durante un’operazione allo stomaco. Il figlio Eduardo Frei Ruiz-Tagle (n. Santiago 1942) è stato presidente della Repubblica nel 1994-2000 e presidente ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...