In biochimica, nome generico di prodotti che si formano durante i processi di demolizione naturale delle proteine (peptonizzazione) per azione di fermenti proteolitici (pepsina, pancreatina, papaina) o [...] per la preparazione di sciroppi. In fisiologia, il termine indica l’insieme dei prodotti di scissione delle proteine che, dallo stomaco dopo l’azione della pepsina, passa nel duodeno.
In un animale da esperimento, specie la cavia, con un’iniezione di ...
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Krukenberg, Georg Heinrich Peter
, Georg Heinrich Peter Ostetrico-ginecologo tedesco (Calbe 1855 - Bonn 1899). Prof. di ginecologia a Bonn. Studiò alcuni problemi riguardanti il feto (secrezione gastrica [...] e del più celebre Friedrich Ernst, ginecologo che ha legato il suo nome alle metastasi nell'ovaio di carcinomi primitivi dello stomaco o dell'intestino, detti, appunto, tumori di Krukenberg, e da lui per la prima volta descritti nell'articolo Über ...
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VERBALI, LOCUZIONI
Le locuzioni verbali sono ➔locuzioni composte da due o più parole che hanno nel loro insieme la funzione e il significato di un verbo.
Le locuzioni verbali sono formate da un ➔predicato [...] aggettivo
essere fritto
stare fresco
farsi vivo
– un avverbio
saltare su
andare forte
capirci poco
– una locuzione preposizionale
andare a capo
uscire di senno
dare di stomaco
– un infinito verbale retto da preposizione
starci a pensare
vale a dire. ...
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TANNALBINA e TANNIGENO
Alberico Benedicenti
. Appartengono al gruppo degli astringenti. La tannalbina, combinazione del tannino con l'albumina, è una polvere giallo-grigia, insapore, insolubile in acqua [...] , poco solubile nell'acqua calda, solubile in alcool.
Questi due composti, non attaccati dal succo gastrico, traversano lo stomaco senza modificarsi e soltanto nell'intestino in presenza delle secrezioni alcaline si decompongono: il tannino che viene ...
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. È una sensazione più o meno intensa di morsa o di semplice oppressione al torace che molte volte si accompagna a pallore del volto, raffreddamento delle estremità, affanno respiratorio e talora a vomito. [...] è d'origine puramente funzionale (neurosi, psicosi, gravi patemi d'animo, intossicazione tabagica), talora segue a gravi malattie dello stomaco, dell'intestino, del fegato, dei polmoni, talora infine, e questo è il caso più grave, è la espressione ...
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Anatomia
Formazione di natura connettivale e tendinea, talvolta con partecipazione di elementi muscolari, che ha la funzione di tenere uniti due segmenti ossei, o di mantenere in sito un organo. Il l. [...] al condilo laterale e mediale del femore (v. fig.). Il l. gastro-epatico costituisce il mezzo di unione fra lo stomaco e il fegato, prende origine dall’incontro di due foglietti peritoneali i quali, dopo aver ricoperto le rispettive pareti anteriore ...
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Sapore che costituisce (con il dolce, il salato, l’acido) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente particolari recettori nervosi disposti [...] o, più frequentemente, come digestivo. Gli a., attraverso la stimolazione dei recettori per il sapore a., determinano, per via riflessa, un’azione secretrice e talora motoria a livello dello stomaco, che si traduce in un aumento dell’appetito. ...
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Con questo termine s'intende la fuoruscita d'un organo o d'un viscere dalla cavità naturale entro cui esso è normalmente contenuto. Nelle ernie addominali (ernie per antonomasia) un organo dell'addome [...] cui si trova spesso un tralcio d'omento aderente, assai più di rado l'intestino, e per eccezione lo stomaco. Obiettivamente, nei soggetti non troppo grassi, si palpa un tumoretto lobulato, indolente o quasi, di solito parzialmente riducibile. Il ...
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GAVERINA
Giuseppe RUA
Guido RUATA
. Comune e stazione idrominerale della provincia di Bergamo, posta in Val Cavallina a 599 m. s. m., in ridente posizione a sud del Lago di Endine. Il comune conta [...] , radioattive, fredde, usate per bevanda in uno stabilimento aperto dal 10 maggio al 15 ottobre. Le acque sono indicate per affezioni dello stomaco, intestino e fegato, uricemia, gotta, diabete, arteriosclerosi, catarri bronchiali, eczemi, erpetismo. ...
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formaggio
Anna Uva
Il più importante prodotto alimentare derivato dal latte
Per descrivere come si ottiene il formaggio potrebbero bastare anche poche parole: latte, caglio, sale, lavoro e pazienza. [...] , che un giorno decise di andare a caccia di piccoli animali, forse conigli, e che portò con sé un otre ricavato dallo stomaco di una capra dentro il quale aveva messo del latte. Quando aprì l'otre invece del latte trovò un liquido sconosciuto e in ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...