QUINCKE, Heinrich Irenaeus
Agostino PALMERINI
Piero BENEDETTI
Medico, nato a Francoforte sul Meno il 26 agosto 1842, ivi morto il 19 maggio 1922. Laureatosi a Berlino nel 1863, conseguita nel 1870 [...] " e "siderosi"), alla parassitologia (cfr. Achorion Quinckeanum Zopf., 1890), alla dermatologia, alla fisiologia dello stomaco, alla patologia dell'ittero, alla chirurgia dell'apparato respiratorio e, soprattutto, alla puntura lombare ehe introdusse ...
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Nato in Civitavecchìa (Roma) il 1° dicembre 1867. Allievo e aiuto del Durante; professore nella università di Roma, prima di patologia (1902), quindi (dal 1919) di clinica chirurgica. Colonnello-medico, [...] della vescica; sulla chirurgia del rene, del cuore e dei grossi vasi, della milza, delle vie biliari, dello stomaco; sull'ulcera duodenale; sulla cura operatoria dell'epilessia jacksoniana; sui tumori delle ossa; su quelli del midollo spinale ...
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Chirurgo italiano, nato a Roma il 26 dicembre 1863. Si laureò a Roma nel 1887; nel 1896 conseguì la libera docenza in clinica chirurgica, e per venticinque anni ne impartì l'insegnamento. Durante la guerra [...] of surgeons e la Royal society of medicine d'Inghilterra.
È autore di importanti pubblicazioni di chirurgia sullo stomaco, sulla vescica, sulle infezioni delle vie urinarie, sui tumori della lingua, della fossa cranica posteriore, sul cancro, ecc ...
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Ordine di Mammiferi Ungulati. Hanno arti anteriori e posteriori con il 3° e 4° dito, su cui grava il peso di tutto il corpo, più sviluppati del 2° e del 5°, ridotti o assenti, mentre il 1° dito manca (v. [...] , i canini superiori e il primo premolare tendono a scomparire, mentre il canino inferiore si fa incisiviforme. Hanno stomaco complicato, intestino lungo, mammelle inguinali. Partoriscono neonati sviluppati e capaci.
L’evoluzione degli A. data dall ...
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affetti
Rita Pierini
Il dolore psichico
Il dolore è un’esperienza universale, al tempo stesso sensoriale ed emotiva, in perenne e complessa interazione tra il corporeo e lo psichico. Nonostante il dolore [...] anche al più raffinato tormento dell’animo si accompagnino manifestazioni concrete, per es., le lacrime, lo spasmo allo stomaco, l’accelerazione dei battiti cardiaci. Così come una sensazione proveniente dal corpo può sollecitare fantasie e pensieri ...
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Michele Bocci
Saro Rubei
L’uomo che ha sconfitto il terremoto
L’ex macellaio, né ingegnere né geometra, con il semplice buon senso ha costruito ad Amatrice case solide, che hanno resistito al sisma e [...] che era ancora buio, come tutti. Ha udito il rombo cupo del terremoto, la scossa gli è entrata nel corpo, rimescolando stomaco e ossa, il terrore lo ha travolto. Ma la sua scuderia adattata ad agriturismo a 1 chilometro da Amatrice ha retto. Sui ...
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Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] , solo una parte del programma genetico è espressa nelle cellule di tessuti diversi. Prendiamo come esempio le cellule dello stomaco e i neuroni nel cervello: essi esprimono un insieme di proteine differenti che conferiscono a ciascuna cellula le sue ...
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fame
Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio di cibo, [...] , carenza, kwashiorkor). Dolori da f.: nei soggetti affetti da malattia ulcerosa, i dolori urenti avvertiti all’epigastrio a stomaco vuoto, che si calmano dopo l’ingestione di cibo.
Regolazione del meccanismo della fame
La sensazione di f. viene ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] su una serie di organi e cellule bersaglio, per es., sui linfociti, sugli organi linfoidi, sulle cellule dello stomaco e del duodeno. Tutto ciò può spiegare gli effetti immunosoppressori provocati da s. intensi (diminuzione del numero dei linfociti ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] e tecniche originali, come le fistole per la raccolta e l'analisi della saliva, del succo gastrico (metodo del piccolo stomaco di P.) e del succo pancreatico (Centrobežnye nervy serdca «Nervi centrifughi del cuore», 1883; Lekcii o rabote glavnych ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...