Nome del genere tipo della famiglia Camelidi (lat. scient. Camelidae Gray 1820) del sottordine ruminanti Tilopodi. I componenti di questa famiglia sono caratterizzati dalla statura grande o media, collo [...] nel periodo dei calori il maschio soffiandovi dentro lo spinge, come una saccoccia, fuori, e lateralmente, della bocca.
Lo stomaco è costituito da tre scompartimenti: il panzone o rumine, il reticolo e il caglio. Nel panzone sono allineate, in numero ...
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. È l'unico composto del cloro con l'idrogeno, HCl, chiamato in commercio acido muriatico. Si ritrova nelle emanazioni gassose vulcaniche e nel succo gastrico degli animali: quello dell'uomo ne contiene [...] per il riflusso che fisiologicamente dal duodeno avviene nello stomaco (Boldyreff). Se questo meccanismo è alterato, l'acidità indicazione. Esperienze fatte su cani operati di piccolo stomaco, secondo Pawlow, dimostrerebbero un'aumentata secrezione di ...
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. Le sostanze amare che vengono impiegate in medicina ed in farmacia sono fornite dalle seguenti droghe: rizoma di calamo aromatico (Acorus calamus L.) della famiglia Aracee; luppolina, fornita dall'Humulus [...] vomica, per il loro contenuto di stricnina, possono avere anche azione sulla contrattilità delle fibre muscolari della parete dello stomaco. Perciò gli amari trovano utile impiego in tutti i casi di anoressia, nelle gastriti ipopeptiche e a tendenza ...
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SPEDALIERI, Arcangelo
Michele Mitolo
Fisiologo e anatomico, nato a Bronte (Catania) nel 1779, morto ad Alcamo (Palermo) il 6 maggio 1823. Nipote di Nicola (v.), s'addottorò a Napoli e si perfezionò [...] per ragioni di salute, si trasferì in Sicilia, dove morì.
Opere principali: Memorie di fisica animale, Milano 1806; Medicinae praxeos compendium ad mentem clarissimi Clarke, Pavia 1815; Memoria sopra una straordinaria rottura dello stomaco, ivi 1816. ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] agiscono anche gli sfinteri esofagei, i quali permettono il passaggio del bolo alimentare proveniente dalla faringe e diretto allo stomaco, e anche lo sfintere di Oddi, il quale controlla l'ingresso dei secreti epatici e pancreatici nella cavità ...
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inibitore
Sostanza che, anche se presente in concentrazioni molto basse, è capace di rallentare o arrestare una trasformazione chimica, biochimica o biologica. In partic., gli i. enzimatici sono in grado [...] pompa protonica: farmaci inibitori dell’enzima H+/K+-ATPasi, o pompa protonica, presente nella membrana luminale dello stomaco, dove agisce come mediatore della secrezione acida; sono utilizzati nella cura dell’ulcera gastroduodenale e nel reflusso ...
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Metodo istrumentale usato per l'esame di cavità del corpo non accessibili agli strumenti endoscopici. La ricerca s'esegue in ambiente oscuro, applicando una sorgente luminosa (lampada elettrica) collocata [...] frontali e mascellari. La diascopia è stata anche consigliata, ma è ora abbandonata, per l'esame delle malattie dello stomaco (gastrodiafanoscopia); e s'usa per la diagnosi differenziale delle raccolte liquide della vaginale propria del testicolo. ...
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nutrizione. La nutrizione artificiale
Maurizio Muscaritoli
Alessio Molfino
La nutrizione artificiale è un complesso di procedure mediante le quali è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali di [...] i nutrienti (da alimenti naturali o a preparazione industriale) sono somministrati direttamente nella via digestiva, a livello dello stomaco, del duodeno o del digiuno, mediante l’impiego di apposite sonde inserite dal naso, dalla bocca o attraverso ...
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ectasia
Dilatazione di un organo, o di una parte di organi tubolari. Le cause possono essere: vizi di sviluppo (bronchiectasie, rene cistico); diminuita resistenza dei tessuti per condizioni costituzionali [...] elastiche e muscolari della parete, incontinenza delle valvole se presenti, assottigliamento e sfiancamento. Per tali motivi le alterazioni ectasiche predispongono alla rottura dell’organo interessato, se è un organo di transito (arteria, stomaco). ...
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Classe di Molluschi Conchiferi. Alle forme fossili, diffuse in tutti i continenti a eccezione dell’Antartide, si aggiungono pochi generi viventi, tra i quali Neopilina che è simile a una patella, ma ha [...] branchie uniseriate. L’apparato digerente ha inizio con una bocca provvista di radula, cui seguono la faringe, l’esofago, lo stomaco, unito a un grosso epatopancreas pari, e l’intestino avvolto in senso antiorario con 6 anse; termina nel retto, che ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...