GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] frammento di intestino di pollo contenente bismuto onde renderlo radioopaco: Di un metodo di studio della digestione e della peristalsi dello stomaco con i raggi X, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, t. LXXI (1911-12), 2, pp ...
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stimolazione autocrina
Stefania Azzolini
Stimolazione di una cellula da parte di fattori prodotti dalla cellula stessa. Diversi tipi cellulari producono una serie di citochine, ossia fattori che consentono [...] eccessivo del recettore per i fattori di crescita epiteliali (EGF-R/erbB, Epidermal growth factor receptor) nei tumori dello stomaco, del cervello e della mammella e del recettore HER2/neu (Human EGF receptor2) nei carcinomi della mammella e dello ...
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matteoliano
s. m. e agg. Sostenitore di Altero Matteoli (1940-2017), già ministro dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti; di Altero Matteoli.
• «Meglio andare subito a votare» diceva nei giorni [...] di [Gianni] Alemanno, che ieri ha passato in rassegna le sue truppe, s’è sempre situata ‒ dal punto dello stomaco della Repubblica ‒ all’Antica Pesa, in via Garibaldi. La sfida fra questo ristorante di Trastevere e quello di Piazza Rondanini ...
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antiproliferativo
(anti-proliferativo), agg. Che contrasta la proliferazione delle cellule.
• «Molto spesso, le cure antitumorali inducono effetti talmente deleteri sul cuore tali da causare gravissime [...] C e ciò suggerisce un impatto favorevole degli antiossidanti, come appunto la vitamina C, sul rischio di tumore dello stomaco, anche se altri meccanismi, dall’antinfiammatorio, all’anti-mutagenico e anti-proliferativo, sono plausibili». (Carla Favaro ...
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KLEBS, Edwin
Agostino Palmerini
Patologo, nato a Königsberg il 6 febbraio 1834, morto a Berna il 23 ottobre 1913. Laureatosi in medicina a Berlino nel 1856, fu allievo di M. H. Rathke, di L. F. Helmholtz, [...] origine delle anomalie anatomiche, morte della cellula, trombosi piastrinica, patologia del pancreas, infarti, ulcera dello stomaco, necrosi d'origine circolatoria, blastoma, neuroblastoma, neuroglioma, endotelioma, ecc.). Si deve a K. l'introduzione ...
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HARROGATE (A. T., 47-428)
Vico CASTELFRANCHI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Città dell'Inghilterra nel West Riding (contea di York), situata a circa 30 km. a O. di York. Nel 1891 aveva 16.316 ab.; nel [...] città vi sono impianti per le diverse specie di applicazioni esterne. Le acque sono indicate principalmente per le affezioni dello stomaco, dell'intestino e del fegato; per forme gottose; dermatosi; anemie e clorosi; esaurimenti; postumi di malaria. ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] di strettamente interconnesso, quindi ciascuna sua parte poteva influenzare ogni altra. Lo stomaco poteva causare problemi alla mente e la mente allo stomaco. Salute e malattia erano termini che descrivevano lo stato complessivo della persona ...
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spiramicina
Antibiotico della famiglia dei macrolidi, isolato da colture di Streptomyces ambofaciens. Agisce sulle cellule batteriche in fase proliferativa con meccanismo di tipo batteriostatico, per [...] e nella toxoplasmosi. Questo farmaco è in genere ben tollerato; talora però possono comparire disturbi quali: dolore di stomaco, nausea, vomito, diarrea, eruzioni cutanee. Come tutti i macrolidi, può in rari casi aumentare l’intervallo QT dell ...
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Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] in una cotenna rivestita di setole più o meno abbondanti e che ricopre il pannicolo adiposo, molto sviluppato (lardo); apparato digerente con stomaco semplice e intestino sviluppato, di 23-25 m di lunghezza; 10-16 mammelle ventrali (da 5 a 8 per lato ...
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Nome comune degli Anellidi Clitellati rappresentanti della sottoclasse Irudinei (➔).
Hanno corpo appiattito dorsoventralmente, privo di setole; il celoma è notevolmente ridotto per la presenza di un particolare [...] grazie alla secrezione di una proteina anticoagulante, detta irudina. La faringe immette, attraverso l’esofago, in uno stomaco o proventriglio provvisto di 1-20 paia di diverticoli laterali a pareti molto sottili. Parecchie specie, in particolare ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...