PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] dell’altra. Il suo ventre sporge da un lato del corpo e sull’altro mostra un’escrescenza, non dove stanno di solito lo stomaco o le gobbe, ma di lato, come un paniere. Eppure, non aveva ancora cantato per dieci minuti che il pubblico parigino era in ...
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Mucosa
Daniela Caporossi
Il termine mucosa, o membrana mucosa, indica la tonaca che riveste le cavità dell'organismo comunicanti direttamente o indirettamente con l'esterno, appartenenti agli apparati [...] creste prominenti e pieghe, denominate rugae o pliche, che permettono un elevato grado di distensibilità dello stomaco. I ripiegamenti della mucosa intestinale (pliche) mostrano delle digitazioni caratteristiche, i villi, che rendono ottimale la ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] 'intervento vengono descritte dall'autore nei minimi dettagli). Si illustrano quindi le malattie del naso, della bocca e dello stomaco; particolare attenzione è dedicata alle emorroidi (che il C. si propone di curare con astringenti), al sudore, all ...
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oritteropo
Giuseppe M. Carpaneto
Un puzzle di Mammiferi
L’oritteropo, detto anche formichiere africano, è l’unico rappresentante vivente dell’ordine dei Tubulidentati, esclusivo dell’Africa tropicale. [...] usate dagli stregoni per fare disegni sul terreno e gettare il malocchio su una famiglia. Il contenuto del suo stomaco, che essendo pieno di formiche semidigerite emana un odore nauseabondo, veniva gettato nell’acqua potabile di un villaggio nemico ...
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fluoro
Francesca Turco
L'elemento che reagisce con tutti gli altri
Il fluoro è il più attivo degli elementi chimici; allo stato elementare è molto pericoloso, ma quando si unisce ad altri elementi forma [...] il dentifricio non viene ingerito e quindi il fluoro che contiene si deposita direttamente sui denti e non finisce nello stomaco. Però molti dentifrici hanno un buon sapore e spesso i bambini lo ingoiano, assumendo così troppo fluoro. Anche le ...
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serpente Nome generico dei Rettili Squamati appartenenti al sottordine Serpenti, sinonimo di Ofidi.
Zoologia
Caratteri fisici
I s. hanno corpo allungato, cilindrico, a sezione subcircolare o ellittica, [...] del labbro superiore.
L’esofago, molto allungato, può raggiungere un terzo della lunghezza del canale alimentare; anche lo stomaco, a pareti molto robuste, è allungato e si continua nell’intestino molto lungo, talora circonvoluto, che termina nel ...
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Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] . La discriminazione dei tessuti sani da quelli alterati può essere anche eseguita in neoplasie maligne di esofago, stomaco, petto e tiroide e finanche nelle placche aterosclerotiche.
Spettroscopia di trasmittanza e riflettanza diffuse (NIRS)
La ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] con prevenzione primaria, con diagnosi precoce, con igiene e assistenza; mortalità cardiovascolare; tasso di sopravvivenza per neoplasie allo stomaco, al colon, ai polmoni, alla mammella; ecc.), all'inizio degli anni Novanta si poteva registrare una ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] di borsa connessa con l'esofago mediante un condotto, funziona come un serbatoio temporaneo del cibo e, nelle formiche, come "stomaco sociale", perché vi s'immagazzina il liquido che poi sarà rigurgitato a favore di tutti i membri del formicaio. L ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] è abbondante specialmente negli erbivori. La faringe è ampia e l'esofago è generalmente molto lungo, perché non si riunisce allo stomaco che al di sotto del diaframma, il quale forma un setto trasversale completo ed è al tempo stesso il muscolo ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...