SPAGIRICA, MEDICINA
Pietro Capparoni
. Il termine spagirica fu introdotto da Paracelso, che con esso intese quell'arte che insegnava "purum ab impuro segregare, ut reiectis fecibus, virtus remanens [...] (gas silvestre); e ha avuto importanti cognizioni riguardo al succo gastrico, alla bile e all'acido dello stomaco. Egli ritenne che ogni processo organico o funzionale fisiologico fosse essenzialmente chimico e presieduto da uno speciale archeo ...
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SANTONINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
La santonina è il principio attivo antelmintico che è contenuto (circa il 2%) nelle calatidi di diverse specie di Artemisia (fam. [...] . L'urina è giallo-verdastra; alcalinizzata con potassa diventa rosso-scarlatta. Si procuri un rapido svuotamento dello stomaco e un lavaggio con soluzione mucillagginosa o albuminosa, non con latte. Non si somministrino purganti oleosi né sali ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] cerimonia chiamata ‛il rinascere'. Il padre sacrifica un ariete e tre giorni dopo avvolge il fanciullo nella membrana dello stomaco e nella pelle dell'animale. Immediatamente prima della cerimonia il fanciullo deve mettersi a letto e piangere come un ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] può attraversare il fuoco indenne, che i piccoli messi al mondo dall'orsa sono pezzi di carne informi, o che lo stomaco dello struzzo è in grado di digerire le pietre), ma il più delle volte si tratta di animali fantastici, soprattutto uccelli ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] 1983). In questa specie le femmine ingeriscono le uova appena fecondate e 'covano' i piccoli all'interno del proprio stomaco per un periodo di circa 5÷6 settimane, terminato il quale 'partoriscono' oralmente. Durante questo periodo le madri digiunano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] radicale con l'escissione dei linfonodi mediastinici erano raccomandate nei primi anni Cinquanta per tutti i tipi di cancro dello stomaco e del polmone, così come la mastectomia per il cancro della mammella un decennio più tardi. La possibilità di ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] ", in particolare quello avvenuto nel suo transito quando, estenuata da austerità e veglie, non potendo ritenere niente nello stomaco e desiderando ardentemente il Corpo di Cristo, aveva chiesto che le venisse deposto sul petto, coperto di candido ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] e/o più caotici), il tubo gastroenterico (crampi all'addome, aumento del transito intestinale, senso di vuoto allo stomaco), le ghiandole esocrine (aumento della sudorazione). La componente mentale dell'ansia è caratterizzata in modo generale da una ...
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NOTARI, Giuseppe
Marco Cattini
NOTARI, Giuseppe. – Nacque a Modena, nel borgo di S. Agnese, presso l’antica cinta muraria della città, il 7 luglio 1863, da Michele e da Angelica Contini.
Figlio di uno [...] e il potere fermentativo del latte in caldaia, il caglio, ossia l’agente della coagulazione ricavato dalla parete interna dello stomaco dei vitelli da latte e, infine, il ‘fuoco’, vale a dire la temperatura garantita alla cagliata riscaldando la ...
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SPEDALIERI, Arcangelo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Bronte il 17 aprile 1779 da Giuseppe, fratello del filosofo e sacerdote Nicola Spedalieri, e da Melchiora Lo Giudice, in una famiglia numerosa [...] Milano 1817). Agli stessi anni risalgono un lavoro su un caso patologico (Riflessioni sopra una straordinaria rottura dello stomaco, Pavia 1816) e un compendio di medicina pratica in due volumi (Medicina praxeos compendium ad mentem clarissimi Clarke ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...