CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] del 12° o all'inizio del 13° secolo.Una svolta decisiva nella storia dei c. si situa negli ultimi decenni del sec. 13°, quando in 17, 1970, pp. 335-353; A. Grabar, Calici bizantini e patene bizantine medievali, in Il tesoro di San Marco. Il tesoro e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] pp. 1-2; G. De Bortoli, A. Moro, F. Vizzuti, Belluno. Storia architettura arte, Belluno 1984; R. Canova Dal Zio, Le chiese delle Tre Venezie la patera di Arten, quivi portata da un condottiero bizantino preposto al castello sorto a difesa di Feltre, ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] di Castello 1914.
G. Falco, L'amministrazione papale nella Campagna e nella Marittima dalla dominazione bizantina al sorgere dei Comuni, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 38, 1915, pp. 677-707.
id., I Comuni della Campagna e della ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] fronte la Madonna con il Bambino e la Pentecoste e sul verso Storie della santa. Il linguaggio dell'artista, pur partendo da elementi formali di derivazione bizantina, è caratterizzato da vigoroso realismo e da accese note cromatiche. A conoscenza ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] 116), "l'anno 1316 segna un momento decisivo nella storia politica interna dello stato di Liegi", giacché ormai il principe , del 1230 ca.; un'icona della Vergine, opera bizantina donata dall'imperatore Federico II.Dell'antica collegiata di Saint ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Le musée archéologique 1, 1875, pp. 108-111; R. Garrucci, Storia dell'Arte cristiana nei primi otto secoli della chiesa, 6 voll., 297-326; S. Bettini, ''Quadri di consacrazione nell'arte bizantina di Ravenna'', in Arte del Primo Millennio, a cura di ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] varianti che nell'insieme determinano un'intonazione "più romana che bizantina" (Conant, 1959, p. 16). Il vano ottagonale e C. viene a essere così il primo crociato della storia (Vincenzo di Beauvais, Speculum historiale, XXIV, 1).Nella cronaca ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] intensità spirituale che ricorda l'arte bizantina ed è completamente diversa dall'opera ; G. B. Gelli, Vite d'artisti [1550 circa], a cura di G.Mancini, in Arch. stor. ital.,s. 5, XVII (1896), pp. 32 ss.; G. Vasari, Le vite...[Firenze 1550], ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] continuità di insediamento con le epoche antica e paleocristiana-bizantina) sono emerse tracce più o meno consistenti di edifici Affreschi del XIV e XV secolo a San Giorgio a Campochiesa, Studi di storia delle arti 3, 1980, pp. 23-32; G. Algeri, Le ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , considerato il prototipo dell'arte dei tappeti.Gli ambasciatori bizantini in Armenia si stupirono di fronte al famoso palazzo Muk 39-62; A. Petruccioli, Il giardino come anticipazione della città. Storie parallele, ivi. pp. 85-108; J. L. Wescoat, L ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...