ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] del 1197 di Filippo di Svevia con la nuora bizantina di Tancredi, rimasta vedova, e nello stesso tempo Eboli, a cura di G. B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIX, Roma 1906; Continuatio Aquicinctina Sigeberti Gemblacensis, a cura ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di pensiero, B. riuscì a conciliare l'entusiasmo per la storia dell'Ellade, per la scienza naturale e per la filosofia principi filologici - ereditati in parte dalla tradizione bizantina - dovevano venir trasmessi alle future generazioni di umanisti ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] 1959; M. Spaziani, Con Gegè Primoli nella Roma bizantina, ibid. 1962). Le 113 fra lettere e biglietti L. Mariani, Sibilla Aleramo. Significato di tre incontri col teatro, in Teatro e storia, II (1987), pp. 99-119; M. Schino, Aggiustamenti d'un " ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , Umanesimo, Milano 1940, pp. 72 s., 90, 93, 105, 166; G. Toffanin, Storia dell'Umanesimo dal XIII al XVI secolo, Roma 1940, pp. 180, 182, 198, 241; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, p. 80 ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] medioevali delle chiese di Roma, Roma 1967, pp. 312, 357, 367-376, 379, 386, 388, 394, 422; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967, ad Indicem; C. Pericoli Ridolfini, S. Paolo fuori le Mura, Bologna 1967, ad Indicem (con bibl.); A ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che reca il titolo del primo dei due: In margine alla vita e alla storia (Milano 1967). Questi tre scritti, in particolare il su citato Cose di Campagna e nella Marittima dalla caduta della dominazione bizantina al sorgere dei Comuni, e solo in ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a questo periodo la collaborazione alla romana Cronaca bizantina, in cui, il 1° dicembre 1882, Le istituzioni della poesia, Milano 1968, ad ind.; M. Luzi, G. P., in Storia della letteratura italiana (Garzanti), a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, VIII, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di A. al potere, giunse a Roma un'ambasceria bizantina con una lettera di Romano Lecapeno per Giovanni XI, 'altro "il primo luogo fra i Romani del medio evo che non furono papi" (Storia della città di Roma nel Medio Evo, Torino 1925, Il, I, pp. 32 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] intensità spirituale che ricorda l'arte bizantina ed è completamente diversa dall'opera ; G. B. Gelli, Vite d'artisti [1550 circa], a cura di G.Mancini, in Arch. stor. ital.,s. 5, XVII (1896), pp. 32 ss.; G. Vasari, Le vite...[Firenze 1550], ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] ultima incoronazione di un imperatore a Roma che la storia ricordi. La considerazione che il pontefice riservò a Federico della Cristianità in una sua parte vitale, cioè l’Oriente ex bizantino.
A partire dalla fine del 1451, dopo la legazione in ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...