STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] la marcata diversità delle fonti, che andavano da precedenti rispettabili di storia dell'arte (primitivi italiani, arte popolare messicana e indiana, arte bizantina, espressionismo tedesco) al kitsch e al profano (fumetti, illustrazioni di calendari ...
Leggi Tutto
LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] nell'alto Medioevo di varie realtà culturali (bizantina, longobarda, carolingia), chiariscono il contesto entro cui assegnata al ''Maestro di Lucéram''; a Moneglia, il ciclo con Storie della Vergine e di Cristo nell'Oratorio dei Disciplinanti, di un ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] ; Id., Italia punica, ivi 1986; G. Lillin, La bella età del Bronzo, in AA.VV., Storia dei Sardi e della Sardegna, i. Dalle origini alla fine dell'età bizantina, ivi 1988, pp. 83-110; C. Tronchetti, I Sardi, ivi 1988. Per i nuovi musei archeologici ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] del sec. XII in legno policromato. Belle iconi tardo-bizantine sono nella chiesa scismatica di S. Elia.
La chiesa Brunelli), Il comune di Zara dal 1874 al 1899, Zara 1899; id., Storia della città di Zara dai tempi più remoti sino al 1815: parte 1ª ...
Leggi Tutto
SUDAN (XXXII, p. 944; App. II, 11, p. 928; III, 11, p. 866)
Carmelo Formica
Paolo Minganti
Sergio Donadoni
Al censimento del 1973 la popolazione del S. ammontava a 14.171.732 abitanti, rivelando un [...] .J. Whiteman, The Nile in Sudan, in geographical Journal, 1968.
Storia. - Il 19 dicembre 1955 il Parlamento eletto in base all'accordo di Faras, testimonianze complesse di un'arte locale d'ispirazione bizantina da datarsi fra il 6° e l'11° secolo). ...
Leggi Tutto
TUNISIA (XXXIV, p. 488)
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Gilbert Charles PICARD
Popolazione (p. 490). - La popolazione nel 1936 era di 2.608.313 ab., di cui 2.395.108 indigeni e 213.205 europei (108.068 [...] presso le casse di risparmio a 924 milioni di franchi.
Storia (XXXIV, p. 493). - Lo sviluppo del movimento nazionalista IV la basilica viene convertita in chiesa e riceve in epoca bizantina tombe con mosaici ed epitaffî in versi.
Il foro di Maktar ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] a due colonne. Esse preannunciano l'architettura bizantina negli archi girati su colonne, nelle trifore Dea, in Notizie d. Scavi, 1942, pp. 152 segg.; id., Contributo alla storia della edilizia imperiale romana, in Palladio, V, n. 1, 1941, pp. 1 segg ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] come quello in Via del Comune che porta la data del 1423.
Storia. - È dubbio se Velitrae fosse in origine città latina o 409, cui seguirono le devastazioni dei Goti. Dopo la conquista bizantina, fu dichiarata città imperiale; ma la Chiesa, che vi ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] che creano una divisione fisica fra i tre grandi momenti della storia greca: un anfiteatro, tipico dell'era classica; una cupola, che rinvia alla cultura bizantina; alcune coperture a conchiglia, che rappresentano la modernità.
Un ampio dibattito ...
Leggi Tutto
NUBIA
Sergio Donadoni
. Archeologia. - L'attività archeologica nella N. durante gli ultimi lustri è stata determinata in gran parte dalla progettazione ed elevazione della nuova diga di Aswān, che ha [...] studiato) nubiano antico. Una nuova provincia dell'arte bizantina si è profilata così, soprattutto ben testimoniata in varie antiquités de l'Égypte, Il Cairo 1963; S. Curto, Nubia. Storia di una civiltà favolosa, Novara 1965; B. C. Trigger, History ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...