PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] al sec. 11°, superbo esemplare di tessitura bizantina, sulla cui superficie in seta rossa dominano diverse VIII, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] predecessore. L'esperienza negativa fatta con le autorità bizantine all'inizio del suo pontificato è forse all monetaria a Roma nei secoli VII e VIII. Nuovi dati per la storia economica di Roma nell'alto medioevo, in Roma medievale. Aggiornamenti, a ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] , al Leopardi ed altri). Quindi dedicò oltre duecento noterelle erudite ai più diversi argomenti di filologia e storia - classica, bizantina, medievale - sotto forma di omaggi con dedica o di lettere inviate a dei corrispondenti interessanti al tema ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] pp. 39-43; F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i riflessi politici. in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia, III,Torino 1981 pp. 141, 152 n. 6,163; J. Moorhead, Italian Loyalties during Justinian's ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] ortodosso, le f. liturgiche celebrano eventi salienti della vita di Gesù Cristo, della Vergine e della storia della Chiesa bizantina; periodi di preghiera e riti particolari precedenti (proeórtia) e successivi (meteórtia) la data esatta della ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] sono su fogli riuniti in fascicoli separati. Di conseguenza, la storia della vita pubblica e della passione di Cristo, trattata da I (1143-1180).Ispirato da modelli sia carolingi sia bizantini, l'uso di fogli purpurei venne introdotto nei documenti ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] non ci fu più alcun dubbio sulla scelta dei Bizantini, e le navi degli inviati basileesi levarono le ancore L. Pesce, C. G. trevigiano, nunzio di Eugenio IV, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 23-93; A. Pertusi, L'umanesimo ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] , con un termine mutuato dalla legislazione imperiale bizantina, phytacium e, mentre il popolo tumultuava minaccioso A. Frugoni, Due schede:"Pannosus" e "Patarinus", in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXV (1953), pp. 129-135; R. S ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] Vescovi e diocesi dell'Italia meridionale nel passaggio dalla dominazione bizantina allo Stato normanno, in Forme di potere e struttura sociale 1987, p. 224; M. Dell'Omo, Per la storia dei monaci-vescovi nell'Italia normanna del secolo XI: ricerche ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] mano e il globo crucisignato nell'altra. In ambito bizantino indossa di preferenza la clamide purpurea o il lóros della 3, 49-50), nel sacrificio di Isacco (Gn. 22, 11-13), nella storia di Daniele tra i leoni (Dn. 14, 31-38) e ancora nell'apparizione ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...