L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] continua dilatazione, che D. Obolenski ha chiamato il "commonwealth" bizantino (Russia, Bulgaria, Armenia, Georgia), con il suo centro di gravitazione nella Terza Roma moscovita. Una storia del papato e della Chiesa latina in questo periodo che non ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Aevum", 42, 1968, pp. 403-28 (ora anche in Id., Medioevo bizantino-slavo, III, Roma 1971, pp. 143-71); J.Ch. Picard, I papi e Ravenna dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, a cura di A. Carile, II, 2, Ravenna 1992, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ordine dei giorni della Creazione; lo Speculum doctrinale è dedicato all'esposizione delle varie discipline; lo Speculum historiale percorre la storia dell'umanità dall'origine fino alla metà del XIII sec. (una quarta parte, lo Speculum morale, non è ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola 1967 (rist. ivi 1992).
Chrysis, a cura di E. Cecchini, Firenze 1968.
Storia di due amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di un tema che, trasmesso al cristianesimo, costituì nella storia medievale di quest'ultimo la via principe per la raffigurazione o dei tre patriarchi nell'iconografia d'ispirazione bizantina, in numerose rappresentazioni del Giudizio universale (The ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] a dimostrare che i primi due non arrivano a coprire la totalità della storia della fortuna del movimento cristiano.
Nel 1985 i cristiani erano un miliardo e . Mentre nel cristianesimo ortodosso di origine bizantina l'integrazione fra Stato e Chiesa si ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] politico-diplomatica e si pone come uno dei testi basilari nella storia dell'idea d'impero in Occidente. La lettera, che pure di Giovanni VIII': una 'retractatio', in Europa medievale e mondo bizantino, a cura di Id.-G. Cavallo, Roma 1997, pp. 163 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] "concha porfyretica" (secondo una tradizione dell'arte imperiale bizantina radicatasi dalla seconda metà del XII secolo e che 1994, pp. 42-171; 75, 1995, pp. 32-177.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1874, pp. 137-62. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] in Italia, era il momento giusto per approntare un riassunto della storia di C. per chi volesse esprimere la speranza che l'Italia non fosse sottoposta a diretto regime bizantino, ma fosse lasciata più autonoma sotto un governo di aristocratici ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] . Per Richero è un segno della provvidenza, per la storia una concomitanza che l'ingegno e il tempismo di Gerberto sanno corte imperiale frequentava la cultura greco-latina e bizantina grazie all'influente presenza delle imperatrici Adelaide e ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...