FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del 1765 l'aveva descritta come la questione più urgente.
In analogia con quanto detto sul pensiero politico-economicodel Costa, G. R. Carli presidente del Supremo Consiglio di economia pubblica (1765-1771), in Nuova Riv. stor., LXXVI (1993), pp. 277 ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] nell'animo dei giovani, quei magnanimi pensieri di assennato patriottismo, che presiedono poi economichedel Paese.
All'ideale fortemente unitario del Mazzini egli contrapponeva un programma federale, come più consono alla storia civile ed economica ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] divisioni politiche ed egoismo economico. Proprio a questo ai grandi elettori il suo pensiero e aveva dichiarato con fermezza Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento e il papato avignonese (1274-1378), a ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] del suo pensiero ripetitivo e ossessivamente reiterato intorno alla moralizzazione e all’istruzione deldel suo ultimo allontanamento da Verona, comprensive di un favorevole trattamento economico in Studi e documenti di storia e diritto, XXIV (1903 ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] del suo pensiero ripetitivo e ossessivamente reiterato intorno alla moralizzazione e all’istruzione deldel suo ultimo allontanamento da Verona, comprensive di un favorevole trattamento economico in Studi e documenti di storia e diritto, XXIV (1903 ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Ferrante Gongaga, "sono stato in pensiero ... di apartarme da le cose dei poveri" (cfr. Genova, Arch. stor. del Comune, ms. Brignole Sale 105 guerre civili di Genova in relazione con un documento economico-finanziario dell'anno 1576, in Atti d. Soc. ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Pseudo-Brunetto Latini riassume il suo pensiero con queste parole: "Di questo del "Paradiso", in Id., Problemi ed esperienze di critica letteraria, Siena 1950, pp. 117-140 passim; E. Fiumi, Fioritura e decadenza dell'economia fiorentina, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] il coraggio e la codardia; la storia è lo sguardo del narratore che scruta i movimenti inconsulti senza peli sulla lingua il proprio pensiero in merito: "Non amo il di condannare il film mutilato al fiasco economico (costato 30 milioni di dollari, ne ...
Leggi Tutto
MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] lavoro, che si era concentrato sulla storia della Chiesa di Grado e del patriarcato di Venezia, non ci è sulla quale si devono basare pensieri e azioni. Nel secondo D. Duranti, al quale offrì anche aiuto economico. A. Brognoli nel primo canto de Il ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] pensieroeconomico-finanziaria, il L. fu incaricato dal papa di tentare di convincere direttamente De Gasperi. L'incontro, avvenuto il 17 aprile alla presenza di Gonella, si concluse con la contrarietà del presidente del Diz. stor. del movimento ...
Leggi Tutto
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...