Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] Storiadel diritto commerciale, 1976, pp. 95 e segg.). Un processo che aveva le sue manifestazioni salienti nell’economicizzazione del lavoro deducibile in contratto – in ossequio al principio per cui si considera bene economicodelpensiero ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] contribuire a rimuovere gli ostacoli economici e sociali che limitano la ., La libertà di manifestazione delpensiero nell’ordinamento italiano, in . giur. Treccani, Roma, 2004; Ritter, G.A., Storia dello Stato sociale, Roma-Bari, 20011; Rodotà, S., ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] in senso strettamente economico, nonché potenziale fonte Cost. in ordine alla libertà di manifestazione delpensiero, di cui la già citata disposizione contenuta nell ; Tosco, C., I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, Bologna, 2014; ...
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Guido Sirianni
Abstract
Il tema della ricerca scientifica viene affrontato, sulla base dei principi costituzionali sanciti dagli artt. 9 e 33 Cost. e dei relativi svolgimenti legislativi, nelle sue coessenziali [...] scienza e della cultura nella formazione delpensiero critico che è, con la e dei controlli volti ad indirizzare l’attività economica di cui all’art. 41, ult. debito conto della tradizione e della storia della ricerca, che escludono la possibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] statualismo liberale di vedere nella storia una dimensione incrementale, votata autentico del Risorgimento e della mazziniana sintesi di pensiero e del diritto dell’economia, saggio riunito con altri sotto il titolo Principii del diritto economico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] consapevolezza delle determinazioni storiche e culturali delpensiero.
Opere
B. Croce, Riduzione della filosofia del diritto alla filosofia dell’economia (1907), Napoli 1926.
B. Croce,Filosofia della pratica. Economica ed etica (1909), Bari 1915.
S ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] economico-finanziarie degli anni ’60, ’70 e ’80 del secolo scorso. In un certo senso è la risposta socialdemocratica al primo emergere delpensiero , 29 ss.; Crouch, C., Relazioni industriali nella storia politica europea, Roma, 1996; Bellardi, L., Il ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] , su cui cfr. Abbagnano, N., Storia della filosofia, I, Bari, 1963, libertà di manifestazione delpensiero nell’ordinamento italiano, del 1958, ora in a cura di, Interpretazione e decisione. Diritto ed economia, Torino, 1989, 29; Giuliani, A., Logica ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] la cui garanzia sarebbe indispensabile per la crescita dell’economia e della finanza nazionali, europee e globali. Non storia. La sola via per riaffermare un’idea di costituzione nazionale sana e vitale, nel rispetto delpensiero dei classici del ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] culturali, pedagogiche e anche economico-commericiali che ritenevano, con scenario delpensiero politico risorgimentale M., loro carteggi inediti con aggiunta di altri carteggi del Poerio, in Rass. stor. del Risorgimento, I-II-III (1943), pp. 33-94 ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...