Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] Non è, forse, la prima volta che nella storia africana si verificano movimenti del genere, ma è la prima volta che se ne di immigrati non comunitari (80%), seguite da Finlandia, Danimarca, Portogallo (con percentuali oscillanti tra il 75% e il 78%) ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di Amsterdam, cominciano ad essere un fattore nella storia politica del mondo; il debito pubblico diventa un coefficiente sostituzione di nuove potenze marittime alle antiche (Spagna, Portogallo, Venezia, Genova, Città anseatiche), tutte più o ...
Leggi Tutto
Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] , Irlanda, Danimarca, Polonia e Portogallo, oltre ad aprire una profonda un'Europa cosmopolita fu considerata da molti pensatori del 17° e del 18° sec. (G.W. von Leibniz, un'entità senza precedenti nella storia delle relazioni internazionali, oppure ...
Leggi Tutto
In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] politica demografica può meglio operare (v. anche italia: Storia, App.).
La politica demografica tedesca, oltre ad avere Galles del Sud, Nuova Zelanda, ecc.), adottato il principio del voto familiare e del patrimonio familiare (Portogallo).
Bibl ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] nunzio in Toscana e nel 1561 in Portogallo. Morì a Bologna il 7 settembre 1563 vescovado di Bologna il 19 marzo 1526; del resto, il padre continuò a ritenerne l' Cath. M. Aevi, II, passim; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1912, IV-V, passim. ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] militare più grande che fosse mai stato tentato dall'inizio della storia. L'impresa fallì perché la logistica non fu in grado di Il primo ciclo copre gran parte del Cinquecento e vede come potenza-leader il Portogallo. Il secondo ciclo (Seicento) ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] non essendo questa una sede di storia delle istituzioni. Nell'età comunale si , le Due Sicilie, la Spagna, il Portogallo, la Danimarca, ecc.
Nei paesi germanici e allora la discussione per la ricerca del giudice può giungere al limite dell'assurdo. ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] chiarimento sui ruoli di chi può decidere il loro destino.
Portogallo
Il Consiglio nazionale di etica per le scienze della vita è una storia di redenzione drammatica e spesso negletta.
Un'altra differenza tra gli Stati Uniti e il resto del mondo ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] statale (v. Kimball, 1960). Del resto, se si volesse scrivere una storia delle assicurazioni nei paesi della Comunità Uniti, mentre paesi come la Turchia, la Grecia o il Portogallo si trovassero relegati ai gradini più bassi della scala (ibid., p ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] moralità, dell'ordine pubblico e del benessere generale in una società democratica".
Storia e sviluppo dell'idea dei diritti Repubblica Federale Tedesca, l'Italia, l'Austria, il Portogallo, hanno istituito all'uopo nuove corti costituzionali. La ...
Leggi Tutto
lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...
navigatore
navigatóre (ant. navicatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. navigator -oris]. – 1. Chi esercita la professione o il mestiere del navigare; spec. in riferimenti storici alle repubbliche marinare italiane o all’epoca delle grandi scoperte...