Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] , ove si realizzano rapporti di stabile integrazione e convivenza, sia il luogo privilegiato una interpretazione generale dellastoriadell'Occidente, considerata sotto . D'altro canto la sociologia europea, più sensibile alle influenze filosofiche, ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] carattere di cornice di regole, principî di giustizia e diritti per l'integrazionedella società. Una concezione, si è detto, che per la prima volta nella storia realizza una "soluzione di equilibrio: la coesistenza di due lati egualmente essenziali ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] il regolamento emanato dal Consiglio della Comunità Economica Europea (n. 3.911 un monumento di se stesso, quel capolavoro dellastoriadella museografia che è la Museuminsel - la e informatica. Il problema dell'integrazione. Atti del Seminario ( ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] sulla convergenza, Francoforte 1998.
Mammarella, G., Cacace, P., Storia e politica dell'Unione Europea, Roma-Bari 1998.
Mammarella, G., Cacace, P., Le sfide dell'Europa. Attualità e prospettive dell'integrazione, Roma-Bari 1999.
Masera, R.S., L ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi dell'artista. Nel 1627, lo straordinario intervento di integrazionedell dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storiadell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] della nuova coscienza giuridica europea. E appare quanto mai significativo in tal senso che il «problema storico» enunciato nel 1939 (Il problema storico del diritto comune, in Studi di storia piena integrazione è la stessa direzione dell’Enciclopedia ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di paesi terzi. All’interno della Unione Europea i s. di linea, compresi insieme di entità che, operando in modo integrato, forniscono una prestazione volta a soddisfare le storiadell’antica Roma ha notevole importanza come riflesso dellastoria ...
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Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] dell’ente. In virtù di questa riconsiderazione, legata anche a un accelerato processo di integrazioneeuropea assoluto, e senz’altra predicazione. L’essere di Parmenide nella storia del posteriore eleatismo (Melisso) venne sempre più assumendo quei ...
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straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] amicizia o atti istitutivi di particolari forme di integrazione economica, quale è il regime vigente tra Stati membri dell’Unione Europea.
Storia
Nelle società antiche, la non appartenenza dello s. alla comunità in cui sopraggiungeva equivaleva a ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] , o dei singoli Stati nazionali considerati nella specificità della loro storia particolare. Gli approcci storicistici all’argomento (L. von in maniera evidente le ipotesi di integrazione politica europea e il ruolo delle n. – per quanto ridefinite ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...