La finestra è un vano praticato nello spessore di un muro esterno allo scopo d'illuminare e di arieggiare gli ambienti d'un fabbricato, e di dare alle persone che si trovano all'interno la possibilità [...] . A questi tipi strutturali, già noti fin dall'antichità, si deve oggi aggiungere quello costituito dal telaio di 1925; A. Muñoz, Il restauro della basilica di S. Giorgio al Velabro, Roma 1926; P. Toesca, Storiadell'arte italiana, Il Medioevo, Torino ...
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FRONTONE
Antonio Maria COLINI
Adriano PRANDI
. Nel suo significato originario e generico, per frontone s'intende la parte terminale della facciata d'un edificio coperto da un tetto a due spioventi, [...] proporzioni. Durante il primo rinascimento la imitazione dell'antico non impedisce il perdurare di forme ancora memori , Storiadell'arte ital., Torino 1927; G. Giovannoni, Questioni d'archit., Roma 1927; M. Piacentini, Architet. d'oggi, Roma 1930 ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] (V. tav. CXXII).
Storia. - L'antica Volterra (Volaterrae, Οὐολατέρραι, etr. Velathri) fu una delle dodici lucumonie etrusche. La contributo a Roma per l'allestimento della flotta (205 a. C.). Avuta la cittadinanza per effetto della guerra sociale, ...
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Cittadina della provincia di Padova, che sorge al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del monte Cero, 13 m. sul mare, 30 km. sud-ovest di Padova. Centro della città è la Piazza Maggiore. Posta [...] .
Monumenti. - La stretta connessione fra la storiadell'antichissima civiltà atestina e i resti archeologici e Euganei, Padova 1931.
Sull'antica Ateste, v. anche: Corp. Inscr. Lat., V, p. 240 segg.; E. Pais, Suppl. Ital., Roma 1888, p. 62 segg ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] Caserta sorse nel piano, al posto dell'antico villaggio della Torre; essa si sviluppò a scapito le provincie di Benevento, di Campobasso, di Roma e di Frosinone (quest'ultima istituita allora).
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V. tavv. XCIII-XCVI.
Storia. - La vecchia Caserta, la ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli dellaRoma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] ogni pannello ha una storiadell'Antico o del Nuovo Testamento. Davanti all'ingresso è ancora l'antico northex. Il prossimo dai Romani (v. F. Gregorovius, Storiadella città di Roma nel Medioevo, trad. ital., II, Roma 1900, p. 131). Poi queste ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] Dresda 1860, I, p. 6.
Storia. - Antichità. - Crotone fu colonia greca della Magna Grecia. Per quanto sia difficile ; nel 277 fu definitivamente conquistata e presidiata da Roma. Nel corso della seconda guerra punica, dopo la battaglia di Canne, ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] dell'antichità hanno avuto inni, alcuni di altissimo valore letterario e di grande importanza come documento per la storiadelle quell'uso, e se osserviamo che, p. es. in Roma, l'introduzione degl'inni nella liturgia sembra molto tardiva, cioè ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] antico, nell'antico palazzo dell'arcivescovado, contiene mobili regionali e arazzi di Beauvais, che, con gli arazzi fiamminghi della cattedrale, costituiscono un insieme unico per la storiadell la porta monumentale della colonia verso Roma, e un ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] , fra cui la serie con le storie di S. Clemente e di S. antiche circostanti, in Riv. d. Arch. crist., 1928, p. 231 segg.; C. Cecchelli, S. Clemente, Roma 1930; per i Ss. Giovanni e Paolo, la recente guida del padre Stanislao dell'Addolorata (Roma ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...