Poeta e drammaturgo (Vienna 1791 - ivi 1872). Considerato il più grande scrittore della letteratura austriaca, il centro della sua opera è l'analisi delle condizioni dell'agire umano, o più esattamente [...] attuali assumono le forme del mito, della favola, dellastoria o della parabola.
Vita
Mortogli il padre Roma; nel 1826 in Germania, dove conobbe il Goethe; nel 1836 in Francia e Inghilterra; nel 1843 in Turchia e in Grecia) e di frequenti soggiorni ...
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Carrère, Emmanuel. – Scrittore, sceneggiatore e regista francese (n. Parigi 1957). Diplomatosi all’Institut d'études politiques di Parigi, ha esordito come critico letterario collaborando con le riviste [...] romanzo L'adversaire (2000; trad. it. 2000), tratto dalla storia vera di un uomo che stermina la famiglia per nascondere le resoconto di un viaggio tra Francia e Russia il cui unico movimento è la ricerca delle origini dell’io narrante e in cui ...
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La parte di uno scritto e, più spesso, di un’opera scenica, narrativa, o di un film, in cui sono introdotti a parlare due o più personaggi.
Letteratura
Prescindendo dalle opere sceniche, dove è nel suo [...] religiosa, adoperato o per convincere il contraddittore delle nuove idee, o per riferire dispute realmente di concetti. Una storia particolare hanno i (F. Galiani) e fuori, specie in Francia (Fénelon, Fontenelle, Montesquieu, Voltaire), e nel ...
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Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] Francia; socio straniero dei Lincei (1883).
Opere e pensiero
Ingegno sottile e scrittore efficacissimo, storico e filologo, R., dopo gli studi sull'averroismo (Averroès et l'averroïsme, 1852), pubblicò molti lavori di semitistica e di storiadelle ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] italiana, anzi, contro Giangiorgio Trissino rivendicò nel dialogo Il Polito (pubbl. sotto il nome di Adriano Franci) la priorità dell'idea; ma della grafia riformata, tecnicamente quasi perfetta, diede un saggio d'applicazione soltanto nella 1a ed ...
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Storico della cultura e commediografo danese (Bergen, Norvegia, 1684 - Copenaghen 1754). Fu il primo ad aprire la letteratura danese a tutte le correnti di pensiero e d'arte dell'era dei "lumi". Divulgatore [...] Molière e alla commedia dell'arte.
Vita e opere
Viaggiò in Olanda (1705-06), in Inghilterra (1706-08), in Francia e in Italia ( con rinnovato zelo alla divulgazione delle idee illuministiche con opere di storia politica (Dannemarks riges historie, ...
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Mariani, Lucio. – Poeta e saggista italiano (Roma 1936 - ivi 2016). La sua ispirazione è contrassegnata da un linguaggio espressivo – spesso arditamente innovativo – che riflette sulla condizione umana [...] sentite come un frammento di storia universale. Nei suoi versi alleati (1990), Pandemia (1990), Il torto della preda (1995), Qualche notizia del tempo (2001 Stati Uniti (Echoes of memory, 2003), in Francia (Connaissance du temps, 2005) e in Spagna ...
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Poeta francese (seconda metà sec. 12º). Delle sue poesie giovanili ci è pervenuta soltanto la Philomena, serbata nell'Ovide moralisé; non c'è rimasto quel che aveva composto del "roi Marc et d'Iseut la [...] storia di due sposi e amanti esemplari la cui felicità, turbata dal dubbio che Enide avesse reso imbelle il valentissimo Erec, risplende nel corso delle canzoni, fra le prime che diffusero nella Francia settentrionale l'ideale amoroso dei trovatori di ...
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Perissinotto, Alessandro. – Scrittore e semiologo italiano (n. Torino 1964). Ricercatore presso la Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Torino, ha pubblicato nel 1997 il suo primo romanzo, [...] L’anno che uccisero Rosetta, storiadell'indagine su un antico delitto insoluto in un piccolo paese al confine tra Piemonte e Francia; e nelle atmosfere del giallo e del noir si muovono anche i romanzi successivi condotti con ritmo incalzante e ...
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Poeta e naturalista (castello di Boncourt, Champagne, 1781 - Berlino 1838). Per sfuggire alla Rivoluzione, la sua famiglia nel 1790 emigrò dalla Francia in Germania, e Ch. entrò nell'esercito prussiano. [...] patrie che amareggiò la sua esistenza. Nel 1813 compose Peter Schlemihls wundersame Geschichte, storiadell'uomo che vendette al diavolo la sua ombra, piccolo capolavoro della letteratura romantica, sospesa com'è tra il reale e il fiabesco. Dal 1815 ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...