GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] ma riferibile al 1578, prima della partenza per la Germania, sulla situazione dei lavori delle fortezze); 4293, cc. 217- , in Miscellanea di storia italiana, XIV (1874), pp. 533 ss.; E. Rocchi, Le fonti storiche dell'architettura militare, Roma 1908 ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] il G. compì la propria formazione artistica "in Germania" accanto al pittore veronese Giovanni Battista Fontana morto veneto, Firenze 1967, p. 198; A. Sartori, Documenti per la storiadell'arte a Padova, Vicenza 1976, pp. 404, 415; G. Bresciani ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] artista, un orafo benedettino attivo intorno al 1100 nella Germania nordoccidentale, T. è stato identificato, in base al 1994, II, pp. 955-991; O. Pächt, Metodo e prassi nella storiadell'arte, Torino 1994 (ed. originale: München 1977); P.A. Mariaux, ...
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TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] sassoni) provenienti dalle Fiandre e dalla Germania occidentale e cavalieri dell'Ordine teutonico. Provincia del regno ungherese V. Vătăşianu, Istoria artei feudale în ţările române [La storiadell'arte feudale nelle terre rumene], I, Bucureşti 1959; ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] , “per reale vantaggio delle arti e dellaStoria”. Vincenzo Camuccini e il restauro dei dipinti a Roma nella prima metà dell’Ottocento, Roma 2007,passim; G. Perusini, Il Manuale di Christian Koester e il restauro in Italia e Germania dal 1780 al ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] delladellaDelldelladelleGermaniaGermaniadelledelleDelladelledelladella cappella delldelldelladelladelladelladelladelledella testa della Vergine delladelladella La pittura dell'Ottocentoin . G., in Gazzetta delle arti, 1-6 apr Continuità della figura ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] Antonio, lavorò come stuccatore nel castello di Mannheini in Germania: in tal caso il percorso di questo artista del Buon Pastore già delle Penitenti e la chiesa della Carità. Memorie sventure e dolori, in Mem. stor. della Diocesi di Brescia,XII ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] 1932 e il 1933, compì un viaggio di studio in Germania; a Berlino e a Monaco svolse attività di collaborazione presso , 172, 284; M. Tafuri, Architettura italiana 1944-1981, in Storiadell'arte italiana (Einaudi), VII, Il Novecento, Torino 1982, pp. ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] via dell'esilio: tornò in Grecia, passò in Francia dove incontrò Meissonnier, Courbet, Delaroche e quindi in Germania, raramente il B., chiuso in una interpretazione accademica e moralistica dellastoria, seppe sollevare la sua pittura al di sopra di ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] .: l'attività di Hans von Fernach al cantiere del duomo di Milano e di S. Petronio a Bologna, in Scritti per l'Istituto germanico per la storiadell'arte di Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat et al., Firenze 1997, pp. 73-75; U. Thieme - F. Becker ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...