Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] è stata l'esperienza di 'ideologizzazione della nazione' nella storiadell'Italia contemporanea, che ha portato spesso gli atteggiandosi a paladini dell'indipendenza delle n. islamiche. Sul fronte opposto, GranBretagna e Stati Uniti rilanciarono ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storiadella stratificazione [...] castale indiano.
3. Momenti rilevanti nella storiadella stratificazione in Occidente
Benché, di fatto, ha così acutamente analizzato per quanto riguarda il caso dellaGranBretagna. Essa fu preceduta, particolarmente in Inghilterra, da quella ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] ). Casi del genere sono diventati comuni, fuori dellaGranBretagna, solo all'inizio degli anni settanta; in sua concentrazione; e questa è stata la via gradualmente percorsa dalla storiadell'Occidente. Il risultato è che nessuno - né i singoli né ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] as-Sa'īd, considerato fedele amico e alleato dellaGranBretagna, offrì i suoi servigi ai Tedeschi, ma ancora le sue conquiste ha dato agli Arabi il loro giusto posto nella storia universale. Vi fu un periodo in cui scrittori arabi cristiani si ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] costituzionali moderni sull’esempio della Francia, ma soprattutto dellaGranBretagna, vero modello in . Cammarano, M.S. Piretti, V. Zappetti, I deputati, in Le élites nella storiadell’Italia Unita, a cura di G. Melis, Cuen, Napoli 2003, pp. 53-70 ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] centralità del parlamento, che segnò un'epoca importante nella storia del costituzionalismo occidentale ma che ora non può più non assurse mai alla perfezione liberale dell'esecutivo dellaGranBretagna vittoriana). Superata l'esperienza fascista, ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] una tecnologia di survey research. Come spesso accade nella storiadella scienza, il progresso viene stimolato più dallo sviluppo di degli Stati Uniti e dellaGranBretagna e l'emergente cultura civica della Repubblica Federale Tedesca dimostrano ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] essere seguiti in pratica solo attraverso la storiadelle idee e delle aspirazioni del panafricanismo. Quest'ultimo ebbe origine Potekhine, dell'Istituto per l'Africa dell'Accademia delle Scienze dell'URSS, illustri africanisti dellaGranBretagna e ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] ebbero, soprattutto all'inizio, una parte importante nella storiadella loro integrazione. Ma il Deutscher Bund, nato l caratterizzato da nuovi rapporti di forza. Al declino dellaGranBretagna come potenza mondiale corrispondevano l'avvento di nuove ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] della Comunità europea, conclusisi nel 1972 con l'ingresso dellaGranBretagna, della Danimarca e dell' questi problemi nel volume L'Italia nel mondo bipolare. Per una storiadella politica estera italiana (1943-1991), Bologna 1995.
Un altro problema ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...