Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] vivi e morti.
Nel periodo che va da Omero ai filosofi dellaGrecia classica, nei secc. 5° e 4°, vediamo emergere novità costituì nella storia medievale di quest'ultimo la via principe per la raffigurazione dell'a.: la 'pesatura dell'anima'.
Quando ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] grande scoperta, a leggere la storiadella donna fatale nel già celebre sorriso della Gioconda, ‟l'impenetrabile sorriso, affinare e rendere espressiva la forma esteriore: l'animalismo dellaGrecia, la lussuria di Roma, il misticismo del Medioevo ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] rigida, i c.d. piatti di legatura.La storiadella l. ebbe inizio con quella del codex, forma di libro che si distingue dal volumen di papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la prima volta dal poeta Marziale ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] L. Ghidini, La caccia nell'arte. Con riferimento alla storiadella caccia, Milano 1929; R. Van Marle, Iconographie de 1977), della Giordania (Mādabā, Nebo, affreschi a Quṣayr ῾Amrā), della Sicilia (Piazza Armerina; Gentili, 1959) e dellaGrecia (Argo ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso di storiadell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, il 1204 e il 1261, a Costantinopoli e nella Grecia franca.La pittura ebbe i suoi promotori principalmente tra ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] dell'impero. Meglio noti sono invece gli sviluppi dell'architettura domestica nelle regioni dellaGrecia e della costa egea dell'Asia Minore, soprattutto sulla base delle New York 1988; E. Guidoni, Storiadell'urbanistica. Il Duecento, Roma-Bari 1989 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] -Atzaka, I mosaici pavimentali paleocristiani in Grecia, CARB 31, 1984, pp.13-75; E. Cecchi Gattolin, I tessellati romanici a figure del Duomo di S. Evasio a Casal Monferrato, in Scritti di storiadell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] 1991-1992, pp. 19-47; id., Icone meridionali e ''Maniera Greca''. Prospettive per una ricerca, in Studi di storiadell'arte sul Medioevo e il Rinascimento nel centenario della nascita di Mario Salmi, "Atti del Convegno internazionale, Arezzo-Firenze ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] longobarda. Con un'appendice sulla cattedrale, Quaderni dell'Istituto di Archeologia e Storia Antica dell'Università di Chieti 3, 1982-1983, pp. 201-246.
V. von Falkenhausen, Il monachesimo italo-greco e i suoi rapporti con il monachesimo benedettino ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] setta, ma prudentemente dissimulò le sue simpatie ed ecco il perché dell'inserzione, nella Natività mistica, della scritta in greco, lingua per molti non facilmente decifrabile.
Le Storie di Lucrezia (Boston, Isabella Stewart Gardner Museum) e le ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...