CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , di A. Quatremère de Quincy, studioso francese di belle arti che conobbe il C. a Napoleone il primo volume della sua Storiadella scultura, scriverà al C., York; lo stesso articolo più esteso in lingua polacca in Biuletyn historii sztuki, XXXI [1969 ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] civile promossa dalla Rivoluzione francese e trasmessa nella normativa degli Stati italiani all'epoca dell'occupazione napoleonica" (v. di una lingua architettonica, ricavabile dal processo dellastoria, debba basarsi sulla ricerca delle invarianti, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] che traduce la diffusa lingua bizantineggiante in una maniera 1992, pp. 599-611; M. Boskovits, Per la storiadella pittura tra la Romagna e le Marche ai primi del ' Poggetto, 1991). Lavoro di manifattura francese, databile intorno alla metà del sec ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] a quello dellalingua architettonica cistercense, di Garnerey, eseguita prima della Rivoluzione francese, e dal disegno Il contributo dell'analisi tecnica alla storiadell'arte, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storiadell'arte. C. ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] scoperta, a leggere la storiadella donna fatale nel già celebre sorriso della Gioconda, ‟l'impenetrabile All'Huysmans piace la lingua latina della decadenza per il 'Annunzio conobbe e cercò più i decadenti francesi veri e propri che non i simbolisti ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] delle Cascine, dove i Francesi rimasero poi accampati per circa un mese. Queste impressioni costituiscono, unitamente ai due album di disegni riempiti dal F. in quelle settimane, un punto fermo nella storiadella nella nostra lingua, era stata ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] per le A. in versi in francese antico (per es. Oxford, Bodl. storiadella Salvezza, che caratterizza tutto l'arredo della fortezza. Anche l'illustrazione dell'A. dell'Ordine teutonico di Heinrich von Hesler (una versificazione dell'A. in lingua ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] lingue.
Ovviamente, la documentazione dei monumenti e delle opere d'arte ha una storia assai più lunga della diffusione delle diretto per la grafica da A. Paul, sono seguiti il francese ‟Lui", con direttore artistico F. Giacobetti, e poi iniziative ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] e. in francese non solo perché si trovava in Francia, ma anche perché il francese era allora la lingua più diffusa rimase incompleta alla morte del compilatore. Importante per la storiadell'organizzazione dell'e. medievale è il fatto che l'Omne bonum ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] gli concedeva la naturalizzazione francese, assegnandogli il castello Francesco I, Milano 1932, pp. 97-103; A. Venturi, Storiadell'arte ital., X, 2, Milano 1936, pp. 461-489; -stilistici v. C. Hoppeler, App. sulla lingua di B. C., Trento 1921; R. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...