Hourani, Albert
Cristiana Baldazzi
Storico inglese di origine libanese, nato il 31 marzo 1915 a Manchester, morto il 17 gennaio 1993 a Oxford. Dopo aver compiuto gli studi a Londra e a Oxford, nel 1936 [...] quegli anni era sconvolta dalla rivolta in Palestina (1936-39). Allo scoppio della Seconda guerra mondiale collaborò col dipartimento di peoples (1991; trad. it. 1992), che copre l'intera storia araba dal sec. 7° ai giorni nostri, benché non avanzi ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] proiezione a livello planetario. La forte sperequazione tra storiadell'Europa e storia del mondo extraeuropeo si esprime, per questa via fin troppo evidente. Si può, peraltro, dire che la Palestina e il suo popolo offrano in pratica il solo caso in ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] . L’interesse dei posteri nei confronti di quanto Elena aveva fatto in Palestina si nutre anche del significato che questo avrà per la storia successiva della Chiesa: in Terrasanta Elena sostenne comunità cristiane e fondò chiese, ma soprattutto ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] L’identità cristiana nel dibattito tra cattolici e donatisti, in Annali di Storiadell’Esegesi, 21 (2004), pp. 109-130; P. Marone, The Use 106 PLRE I, s.v. Acacius, p. 6. Egli fu comes in Palestina tra il 326 e il 330. Si veda D. Woods, Eusebius and ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] pratica che peraltro viene sporadicamente testimoniata nella storiadell’Impero romano-orientale, e la marchiatura del , precursore dell’Anticristo, diavolo, limitandosi poi a spostare l’esilio del vescovo di Cagliari dalla civile Palestina alla più ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] al papa Teodoro Askidas, vescovo di Palestina e sostenitore di Origene, una scelta che La fine del pontificato di papa Silverio in uno studio recente, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 47, 1924, pp. 325-43; L. Duchesne, L'Église ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] gli altri membri della dinastia. Lo conferma il primo viaggio dell’Augusta Eudocia in Palestina (ove poi si Mantovani, Il diritto da Augusto al Theodosianum, in E. Gabba, Introduzione alla storia di Roma, Milano 1999, pp. 465-534, in partic. 510-519; ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Diocleziano fa una scelta inaudita nella storiadell’Impero romano. Decide infatti di
53 Eus., v.C. II 56,1, trad. cit. L’autenticità della lettera ai provinciali di Palestina è confermata da una fortunata scoperta papirologica, cfr. A.H.M. Jones ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , divinis admonita visionibus, va in Palestina al preciso scopo di ritrovare il luogo della crocifissione, in un viaggio non più di re Coel168. Questo incrocio fra tradizione britannica, storia e agiografia non resta confinato nel Medioevo, anzi ha ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dellastoria giuridica, significa però non tener conto della complessità del fenomeno giuridico, della varietà dellePalestina, giustificanti i suoi successi militari nel contesto del fallimento delle persecuzioni e della conversione personale dell ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...