FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] vennero utilizzate in Europa fin dall'età del Bronzo. La storiadelle f., nelle diverse tipologie, si può seguire senza lacune in una fase successiva, motivi a intreccio. Nel regno visigoto di Spagna le f. a staffa (dalla fine del sec. 5°) vennero ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] del sec. XVII. Gli affreschi con le Storiedella Passione, già in S. Maria della Pietà in Camposanto nella Città del Vaticano (Marabottini e nella Spagna.
La grafica del C. è di altissima qualità e documenta, senza dubbio più ampiamente delle pitture ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Simone Stock.
Dopo la partenza di Tiepolo per la Spagna nel 1762, il G. era veramente divenuto l' L'attività di Jacopo G. nei palazzi veneziani, in Riv. dell'Istituto nazionale di archeologia e storiadell'arte, XXI (1998), pp. 197-246; U. Thieme ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] fu ricostruita con il concorso dell'ormai defunto Clemente XIV, Carlo III di Spagna e Innocenzo Buontempi.
Le , pp. 829-831 (testamento); Roma, Bibl. d. Ist. di arch. e storiadell'arte, Mss. Lanciani 65, cc. 28, 29r, 30 (docc. che si riferiscono ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] portali e capitelli. Molti esempi sono documentati anche in Spagna, in Inghilterra e nei paesi di lingua tedesca, mentre M. Romanini, Il 'Maestro dei Moralia' e le origini di Cîteaux, Storiadell'arte 34, 1978, pp. 221-245;
Z. Jacoby, Le chapiteau ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Spagna (Madrid, Prado). L'ultima commissione papale venne da parte di Clemente VIII, per l'istituzione dell' Ital., VI, Roma 1930, pp. 216-18 (con ult. bibl.); A. Venturi, Storiadell'Arte italiana, IX, 7, Milano 1934, pp. 879-953; G. Gronau, Docum. ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] . C., in Il Marzocco, 20 marzo 1921, p. 1; Id., L. C. in Spagna, in Gazzetta di Genova, 28 febbr. 1922; G. Delogu, Centenari: L. C., in Emporium R.L. Manning, Notes on Genoese Paintings, in Studi di storiadell'arte in on. di A. Morassi, Venezia s.d. ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] C. per la SS. Trinità dei missionari a Roma, in Boll. dell'Unione di storia ed arte, n.s., XIV (1971), pp. 1-16; 1977, pp. 33, 38-42; L. Ferrarino, Diz. degli artisti ital. in Spagna (secc. XII-XIX), Madrid 1977, p. 84; F. Grimaldi, Loreto, Palazzo ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , dopo il 969, in Egitto. Nel contempo gli Omayyadi di Spagna, che sino ad allora si erano accontentati di un titolo di secondaria in ultima analisi molto più importanti per la storia successiva della decorazione islamica, furono le migliaia di metri ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] scelta dello studioso.Un aspetto fondamentale della m. è quello di costituire il primo manufatto in serie dellastoria. periferiche, ai margini del mondo islamico (Sicilia, Italia meridionale, Spagna). I denari argentei, di peso variabile tra gr 1 e ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...