BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Francia, Spagna, Napoli, e gli incaricati d'affari d'Austria e di Sardegna; godette i favori del Du Tillot e dell'infante e di Verri: profilo di G. B. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV (1957), pp. 3776; Illuministi italiani, III, ...
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Cervantes, Miguel de
Ines Ravasini
Il creatore del personaggio immortale di don Chisciotte
Miguel de Cervantes y Saavedra, scrittore spagnolo vissuto a cavallo tra il 16° e il 17° secolo, deve la sua [...] , fino a creare qualcosa di nuovo, unico nella sua originalità.
Storie da cui traspare la realtà
Il Don Chisciotte e le Novelle esemplari raccontano una Spagna che rivela i segni dell'incombente decadenza, con città e strade percorse da una folla di ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] come fece bene a scartare il compendio lunghissimo ed insipido dellastoria d'Italia, che aveva destinato al canto XXXIV. Il frammento meritò le lodi del Cervantes. Altre ne ebbe dopo, la Spagna, in versi e in prosa, e tentarono infelici imitazioni ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] di due autori, Penninc e Vostaert (1200 circa) e Ferguut. Alla storia di Florio e Biancofiore si ispira Floris ende Blancefloer (1250 circa) di cappelle in Francia, Italia, Germania, Spagna. Tra i principali esponenti della musica f.: G. Dufay, che ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] ed è, forse, fra le sue opere poetiche migliori con La légende des siècles (1859), grandiosa visione epica, per episodî, dellastoriadell'umanità; Les chansons des rues et des bois, infine (1865), poesie leggere e agili, d'un gusto quasi parnassiano ...
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Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] a Parigi, dove rimase sino al 1799, quando si recò in Spagna, occupato dallo studio del dialetto basco. Nel 1801 assunse la della filosofia del linguaggio, insieme a Vico e Herder. Lo studio della lingua diviene essenziale per conoscere la storia ...
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(fr. Tristan; ingl. Tristram; sp. Tristán; ted. Tristan) Eroe della letteratura medievale, la cui storia d'amore appare dapprima in un poema francese della fine del sec. 12°, il Tristan del poeta anglo-normanno [...] chevrefoil (Il caprifoglio), in cui è narrato un episodio dellastoria dei due amanti. Sui testi più antichi fu composta (1225 Tristram of Lyonesse (1882) di A. C. Swinburne; in Spagna El cuento de Tristán, versione prosastica del Roman francese.
La ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] , Fierabbraccio, Uggeri il Danese, Rinaldo da Montalbano, la Spagna in rima, l’Orlando che Luigi Pulci utilizzò per il della forma. Infine Wolfram von Eschenbach trasformò nel suo Parsifal (1210 circa) la vicenda del cavaliere Perceval in una storia ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] Letteratura
Movimento letterario ispano-americano, diffusosi anche in Spagna e Portogallo, le cui prime espressioni si riscontrano nuova apologetica che tenesse conto della naturale aspirazione al soprannaturale, come di una storia del dogma che non ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] Ferrara, probabilmente, si laureò. Divenuto accademico della Crusca nel 1589, si trasferì a Roma del card. Ascanio Colonna, che seguì in Spagna e da cui fu largamente ricompensato; per qualche T. non si attenne alla storia e alla cronologia, ma ne ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...