COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] di storia antica (Milano 1879), ondeggiante fra superstite "neoguelfismo" toscano e insorgente positivismo, fra l'elogio della cosiddetta obiettività scientifica e il sempre vivo interesse per la interpretazione storico-genetica dellereligioni, il ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] . Organizzò lettorati e seminari di specializzazione in storia letteraria, filologia, storia, storiadell'arte, della musica e dellereligioni; promosse convegni e conferenze cui invitò personalità della cultura europea.
Nel 1935 fondò la rivista ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] la preponderanza spagnola, Messina 1926, pp. 137 s.; M. Maylender, Storiadelle accademie d'Italia, I, Bologna 1926, p. 455; G. Spini, Ricerca di libertini. La teoria dell'impostura dellereligioni nel Seicento italiano, Roma 1950, pp. 301 s.; C ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] e del Seicento, Bologna 1891, pp. 365-376; B. Croce, Storiadell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. 159; Autori italiani 141; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell'impostura dellereligioni nel Seicento italiano, Firenze 1983, pp. 258 s.; ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della gloria terrena e perfino la caducità delle stesse opere dell'ingegno, mostra quanto profondamente egli cercasse, con la ragione e la religione D. Mattalia, Dante, in I classici italiani nella storiadella critica, I, Firenze 1954; L. Caretti, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] morale: ché anzi, proprio nel rafforzamento del "legame morale" vide il "massimo scopo dellareligione come pensavano i nostri padri latini" (v. Scritti editi, Opere: Storia dei Musulmani di Sicilia, 2 ediz., I, p. 663).
Ma questa efficacia sociale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito fu ritrovato dal Bianchi - N. De Blasi - R. Librandi, I' te vurria parlà. Storiadella lingua a Napoli e in Campania, Napoli 1993, ad indicem.
Sul G. ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] posteriore di Guglielmo Ebreo, uno dei primi documenti per la storiadella danza in Italia. La materia risulta distribuita in due dogmi principali della fede cristiana onde dimostrarne l'assoluta superiorità rispetto alle altre religioni. Il poemetto ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di nozioni enciclopediche e di moniti a vivere nel timore dellareligione e dei governi, come Buon senso e buon cuore ( , C. C. e la prima polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] a Plotino, da Swedenborg a Rousseau alle religioni orientali. Ne risultava un sistema che puntava Fonti e Bibl.: Gli studiosi americani hanno sottolineato il peso della F. nella storiadella cultura e del costume degli USA approntando su di lei ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...