Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] , 1994, p. 100).Ernst Benz (v., 1971, p. 158) sottolineava che nella storiadellereligioni non si possono avere religioni totalmente 'nuove': "Le forme dell'esperienza religiosa accessibili agli uomini sono [...] relativamente limitate. Anche quelle ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] lettura l'approccio storico-artistico. Sono mancati, sino a pochi decenni fa, approcci diversi legati alla storiadellereligioni, all'antropologia e alla sociologia. Una necropoli, se correttamente scavata, può offrire informazioni preziose per ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] culture che ne sono coinvolte, lo ha posto al centro dell'attenzione di studiosi appartenenti a diversi ambiti disciplinari e teorici. La storiadellereligioni, l'antropologia, la psichiatria, la psicoanalisi, le teorie drammaturgiche ed estetiche ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] la nascita di quella che Voltaire per primo designò come filosofia dellastoria. Il suo sorgere presuppone il passaggio dalla s. di vicende dellereligioni monoteistiche sorte sul tronco della tradizione ebraica che vedono nella s. il teatro dell’ ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta dellastoria come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] meno le attribuiscono un significato provvidenziale. Questa prospettiva è propria dellereligioni monoteistiche sorte sul tronco della tradizione ebraica che vedono nella storia il teatro dell'agire divino, poco importa che questo agire abbia la sua ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] intesa essenzialmente come g. delle culture, con particolare attenzione alle lingue e alle religioni, si è fortemente sviluppata, da segnalare pure una rilevante produzione di lavori di storiadella g., per quanto riguarda sia il pensiero geografico ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] e relazione con il sacro.
Religione
Scienza dellereligioni
Nella scienza dellereligioni si fa distinzione tra c. riunite nella stessa persona; in altre, e nel corso dellastoria, tendono sempre più a distinguersi.
Infine, relativamente al tempo ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] lo studio della diversità fisica dell’uomo nel tempo e nello spazio: l’a. diventò sinonimo di storia naturale dell’uomo.
Alla E.B. Tylor pone alla base dellareligione le esperienze della morte, della malattia, del sonno, del sogno; riflettendo ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: This big e altri saggi degli anni 1976-1986), London 1988.
Storiadella letteratura russa, diretta da E. Etkind, G. Nivat, ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] dilemmi dellereligioni e i controversi assunti delle filosofie. In tempi più recenti, nell'ambito delle cosiddette storiadella filosofia e della psicologia, si rivela essere solo una minima parte della personalità umana, come la punta dell ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...