GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] . 240; U. Pesci, I primi anni diRoma capitale (1870-1878), Firenze 1907, p. 431; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 83; O. Montenovesi, Il campo santo diRoma. Storia e descrizione, Roma 1915, pp. 74, 82; A. Riccoboni ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] delle sue missioni, 1º apr. 1935; P. Gilla Gremigni, Padre B., Roma 1935; vedi ancora E. Buonaiuti, Pellegrino diRoma. La generaz. dell'esodo, Bari 1964, pp. 51, 521; E. Poulat, Storia, dogma e critica nella crisi modernista, Brescia 1967, p. 85; L ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] »), le cui prerogative erano evidentemente connesse con l’ereditarietà. Il predominio della nobilitas caratterizza lo sviluppo politico diRoma dalla seconda guerra punica all’età dei Gracchi e oltre. Il dissolvimento della n. romana antica ebbe ...
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Parte del popolo diRoma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] . Dai tribuni la p. era convocata in assemblee (concilia), in cui eleggeva i propri capi e prendeva deliberazioni, scita (plebiscita).
La storia interna diRoma repubblicana è in buona parte la lotta della p. per il raggiungimento della parità ...
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Orientalista italiano (Roma 1844 - ivi 1935), dapprima custode del gabinetto numismatico della Biblioteca Vaticana (1873-76), poi prof. (1876-1919) di ebraico e lingue semitiche comparate nell'univ. di [...] Roma, dove ebbe anche l'incarico dell'insegnamento del greco (1886-88) e distoria e lingue d'Abissinia (dal 1885). Socio nazionale dei Lincei (1878). Dopo una memoria Sulla sede primitiva dei popoli semitici (1879), che attraverso la comparazione ...
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Storico dell'arte tedesco (Fürth 1897 - Roma 1994). Allievo di P. Frankl, insegnò a Marburgo dal 1928 al 1935. Lasciata la Germania, si stabilì (assumendone la nazionalità) negli USA, ove insegnò in varie [...] York, 1952-71). Socio straniero dei Lincei (1977). Fautore dell'applicazione agli studî distoria dell'arte del metodo di ricerca filologica, autore del monumentale Corpus basilicarum Romae (iniziato nel 1937 e proseguito fino al 1977, con la collab ...
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Giurista ed erudito belga (Boscoducale 1586 - Roma 1656). Stabilitosi a Roma (1602) come avvocato di curia, ottenne vasta notorietà. Divenuto agente giuridico e politico del governo spagnolo in Italia, [...] rapporti sugli avvenimenti contemporanei, riuniti poi nel Diario diRoma per gli anni 1640-50. Della sua attività letteraria vanno nobili (pubbl. 1910-14, rist. 1987). Amico di letterati e di artisti, fu intimo del marchese Vincenzo Giustiniani, che ...
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POPOLO
Nicola Ottokar
. Storia del diritto. - Come termine giuridico-costituzionale, la parola popolo sta a indicare nei comuni italiani del sec. XIII un assetto politico basato essenzialmente sulle [...] , Firenze 1926; P. Villari, I primi due secoli della storiadi Firenze, ivi 1905; G. Salvemini, Magnati e popolani in Firenze, ivi 1899; R. Caggese, Firenze dalla decadenza diRoma al Risorgimento d'Italia, I, ivi 1912; R. Davidsohn, Geschichte ...
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ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] di scienza militare di Camillo Agrippa, Roma 1553; le Cento favole morali di Giov. Maria Verdizotti, Venezia 1570; I documenti d'amore di Francesco da Barberino, Roma , e l'abbondante letteratura susseguente di "storiedi profeti" (qiṣaṣ al-anbiyā') ...
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TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] .: Valgono, oltre ai commenti all'Esodo (v.), i trattati distoria e archeologia ebraica (v. bibbia, VI, p. 917; Barbier De Monattult, Les Tabernacles de la Renaissance, Roma 1899; Instructionum fabricae et supellectilis ecclesiasticae Caroli S. R ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...