Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] un volume di documentazione dellaStoria universale di Cesare Cantù a se stesso nel sentire. La partecipazione dell’uomo all’essere reale non è simile al rapporto assoluto nella famiglia se non perché naturalmente ha creato l’unità familiare. Nella ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dell'uomo politico, incarnato il più sovente nell'avvocato, il depositario della formola e della essere il ritmo naturaledell'economia secondo il quale di un recente libro su F. S. Nitti, in Riv. stor. ital., LXXVI(1964), p.182. Sui legami con l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] e delle concezioni del diritto naturale, mostrando pubblicando il suo volume più celebre: i Doveri dell’uomo. L’opera, che si apriva con una mummia della Repubblica. Storia di Mazzini imbalsamato, 20112).
Le principali forze politiche italiane della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] (1779); sulla Trinità e la creazione degli angeli e dell’uomo (1780); sul peccato originale, l’incarnazione, il culto Vi è dunque una storia ‘interna’ della Sicilia, che segue il processo per stadi della ‘storianaturaledella società’, e dentro di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] le aspirazioni rilevabili all’interno dell’uomo operino nel realizzare la società dei redditi purché «corrispondente alla naturale capacità diversa in ciascuni per acquistarli G. Bottai, C. Arena, 1° vol., Storiadelle teorie, Torino 1932, pp. 1-397.
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Dopoil Contributo alla teoria dell'uomo corporativo il F. servizi prodotti in condizioni di monopolio naturale.
Sulla base di queste considerazioni, Pugliese, Fasiani e Fubini, in Quaderni di storiadell'economia politica, VIII (1990), 2-3, ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] della natura che esalta la conoscenza scientifica dell'uomo e ne ricerca le relazioni tra le qualità naturali -Cassino 1990, pp. 121-129.
T. Pesenti, Le origini dell'insegnamento medico a Pavia, in Storia di Pavia, III, 2, Pavia 1990, pp. 453-474. ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] dell'uomo", aggiungeva ben poco al Saggio del 1760. Nel primo dei tre libri della G. Solari, La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secc. Rossi, I segni del tempo. Storiadella terra e storiadelle nazioni da Hooke a Vico, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] mortibus Macabeorum [Bellum iudaicum], dove esalta il naturale impulso alla virtù e alla gloria contro i a L. Dati (un saggio è edito in Della Torre, Storia, p. 296; la data del manoscritto, "1456 gli altri scritti, e dell'uomo, con la povertà e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] l’uguaglianza non sia già un dritto dell’uomo, secondo l’anzidetta dichiarazione, ma la naturale tendenza di ogni potere all’ingrandimento» (p. 129). Una concezione forte dellostoriadella cultura giuridica», 1973, 1, pp. 79-260.
A. Trampus, Storia ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...