GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] lege Porcia de suppliciis sive de libertate Romana"; "De iure belli"; "De riconoscimento del primato della "politica" sulla "iurisprudentia", bisognava di Heidelberg, autore di numerosi lavori sulla storia boema e uno degli storici più significativi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] Di quali siano state le funzioni svolte nella curia romana non abbiamo notizie, e anche dalla sua opera fondamenta la sua costruzione giuridico-politica. Il punto riguarda il nei membri» (C. Fantappiè, Storia del diritto e delle istituzioni della ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] città grecizzate dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine popolo si accentuò sempre di più nel corso della storia repubblicana, fino a che alla fine del 2° di carattere più amministrativo che politico. Il S. milanese sorto ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] sinistre e l'Aventino, Milano 1973, pp. 249, 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna 1973, pp. 174 ss.; P. Catalano, Populus Romanus Quirites, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] per la lingua della scienza giuridica romana, di cui offrono prova i una operazione di disturbo a fini politici, ispirata dal re, allora in In tertium librum Elegantiarum Praefatio, in La letteratura italiana. Storia e testi, a cura di R. Mattioli, P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] coordinate culturali e socio-politiche che sostanziano l’esperienza romana, anche se in connessione La critica del testo, Atti del secondo Congresso internazionale della Società italiana di storia del diritto, 2° vol., Firenze 1971, pp. 575-618, ora ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito riassunti da A. Levati, Sulla storia della letteratura italiana nei primi venticinque 1990, ad vocem; D. Rota, Cultura, politica, diplomazia nella Restaurazione. A. M., G. ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di snodi cruciali per il neonato regno, come la questione romana e quella veneta. In Italia crescevano però le ostilità verso rassegna degli studi su Nigra di U. Levra, N. tra storia e mito, in L’opera politica di C. N., cit., pp. 25-51. Per ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] il F. fu incaricato di storia e politica coloniale nella facoltà di scienze politiche (trattò della colonizzazione del continente del Gaio veronese, si gravemente messa in dubbio da qualche romanista" (p. 505. Proprio negli Studi Riccobono, I, Palermo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] Eletto alla Camera dei deputati romana il 15 giugno 1848, avvia di quel lungo periodo di transizione politica e giuridica che è l’Ottocento ancora oggi, la pagina di Borsari suscita per la storia della cultura giuridica italiana. Nel fatto, cioè, che ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...