Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] protagonisti, ottenne un immenso e meritato successo. Ebbero a soffrire, per una trasposizione degli interessi politici dell'autore, i personaggi della storiaromana nei quali M., liberale, credeva di rivedere gli odiati Junker prussiani. Sono noti i ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] i credenti e per gli atei) e di culto.
Storia. - Nell’antichità non esisteva, in genere, una Ne derivò un contrasto con la politica dell’Impero romano per l’ regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’ ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] (pellicce) ed editoriale.
Storia
Sorta forse già all’epoca Nel 2° sec. a.C. fu sottomessa dai Romani e, grazie alla sua felice posizione sull’asse delle cavalleria pesante di Francia. L’importanza politica della battaglia di P. fu enorme ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Giuda), da cui deriva quello di Giudei.
Storia
Età antica
La fase più antica della storia degli E. non dispone, come fonte, sostituita con la romana Aelia Capitolina con il divieto agli E. di risiedervi.
La fine dell’entità politica ebraica in ...
Leggi Tutto
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] agisce nel suo esclusivo interesse (Politica, 1279a).
Da Roma al Rinascimento. - Per tutta l’epoca romana, e per buona parte del svolgimento della storia medievale e rinascimentale, dal 13° al 16° sec., ripropone al pensiero politico, piuttosto che ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] . si sottomisero al re Autari ma il caos politico cominciò a diradarsi solo con il suo successore, netta apertura verso il cristianesimo nella sua forma romana: nel 653 il re Ariperto I abbandonò l Arabi o Saraceni.
La storia della Longobardia minore è ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] il riflesso nel mondo morale e politico dell'armonia cosmica espressa simbolicamente nei I,1, 10 pr.) traduce in termini romani e in forma più rispondente alle esigenze del ).
Amministrazione della giustizia.
La storia, la dottrina, l'ordinamento ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] p. 315 segg.; XVIII (1908), p. 141 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 177 segg.; II, p. 430 segg.; E e quella dei quartieri rispondevano a ragioni tecniche, economiche, politiche ed estetiche; e se molte volte ciò non appare a ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Due anni dopo, come si è detto, s'iniziò la vita di Bononia romana con la deduzione della colonia latina.
Nel 187 a. C. il console Marco dato il suggello sacro a quella catena. Nel campo politico non è più storia, da ora in poi, ma cronaca; non sono ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] poi svolta anche la vita sociale economica e politica, con la distinzione delle diverse classi secondo l risalendo ogni tanto alla piena luce della storia, com'è il caso di eresie di associazione si affermò presso i Romani con le corporazioni di arti e ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...