BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] assunse posizioni di rilievo dal punto di vista della politica ecclesiastica. Egli fu chiamato a far parte della romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LVI-LVII (1933-1934), pp. 157-217. Sui suoi rapporti con ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] meno legate alla questione romana, e alla perdita dello era già trovata una volta nella sua storia di fronte a un dilemma di 16 R. Moro, L’atteggiamento dei cattolici tra teologia e politica, in Stato nazionale ed emancipazione ebraica, a cura di F ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 'autorità politica. Non è che sia particolarmente scattante nell'allinearsi alle disposizioni romane che Paleotti (1522-1597), I-II, Roma 1959-67, ad indicem; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, a cura di G. Innamorati, Città di ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] de Rome", 35, 1915, pp. 221-56; R. Cessi, Lo scisma laurenziano e le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5-229; L. Duchesne, L'Église au VIe siècle, Paris 1925, pp ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] gli accordi con la città avevano richiesto l'approvazione romana, mentre furono puniti quelli che procedettero in maniera P. Prodi, Il sacramento del potere. Il giuramento politico nella storia costituzionale dell'Occidente, Bologna 1992; G. Cracco, ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] nel giro di pochi mesi un altro pontefice. Se il clima politico con il quale si apriva il pontificato di U. non .); V. Pacifici, Tivoli e Corrado di Antiochia, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 269-93; M. de Boüard, Les ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Curia romana attribuiva alla collaborazione con l'Impero per indurre i centri urbani a una più incisiva politica pp. 53-65.
Per l'Italia cf.:
G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia, II, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, 1 ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di S. Clemente (le condizioni politiche di Roma impedirono che l'elezione potesse 'intendeva l'affermazione della norma romana, di cui il papa pretendeva potenza delle chiese vescovili nel secolo XII, in Storia dell'Italia religiosa, I, L'Antichità e ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] di uno storico serio e gli contrapponeva il Costantino della storia, politico spregiudicato e violento. Per Eusebio, inoltre, la pace annunciata dai profeti si era realizzata da quando i romani ottennero il dominio sul mondo, in coincidenza con la ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] . per un certo periodo era rimasto uno degli ultimi capi politici dei crociati capaci di agire. Era stato proprio l'immediato 'iscriz. del chiostro di S. Paolo, in Arch. della Società romana di storia patria, XLIV (1921), pp. 270-274; H. Tillmann, Die ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...