BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] ad Arganil, il cui aspetto massiccio e austero ha carattere ancora romanico, malgrado il luogo in cui fu edificata, la pianta e l verso la fine del sec. 13°, costituiscono nella storia della scultura a Coimbra una tappa immediatamente anteriore a ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] piuttosto angusta, B. ebbe probabilmente già in età romana uno sviluppo extra moenia, con nuclei iniziali di borghi ; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica in Lombardia, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955, ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] . (Diodoro Siculo, XIV, 56); presa con il tradimento dai Romani nel 254 a.C., divenne civitas decumana (Diodoro Siculo, XXIII, Mosaici bizantini della Sicilia, Milano 1963; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; S. Ulea, Mesajul lui ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, ivi, pp. 655-667; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società romana di storia patria 106, 1983, pp. 63-113: 77-81; id., s.v. Cosma, in DBI, XXX, 1984, pp. 66-69; E. Di ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] di A. Ghidoli, cat., Firenze 1984, pp. 17-51; P. Biscottini, Architettura civile d'età romanica, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1984, pp. 131-168: 141-143; L. Giordano, Il Duomo di Monza e ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] 'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 28-41; E. Arslan, L'architettura romanica milanese, in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), Milano 1954, pp. 395-521 ...
Leggi Tutto
MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] stesso tempo, per l'area germanica, un legame diretto con la storia dell'Impero.L'inglese Winfrid, meglio noto con il nome latino di inoltre lo Haus zum Stein, casatorre di epoca romanica ampiamente rifatta, e, nella corte posteriore del Dalberger ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] , Commentari 21, 1970, pp. 255-290; L.G. Kalby, Tarsie ed archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971; V. Gleijeses, La regione Campania. Storia ed arte, Napoli 1972; E. Kitzinger, The First Mosaic Decoration of Salerno Cathedral, in ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] , che la delimita da N-O a S e il cui porto fluviale segnò il suo sviluppo nel corso della storia.La fondazione della Hispalis romana viene attribuita, secondo Isidoro di S., a Giulio Cesare, che le concesse, verso il 45 a.C., lo statuto coloniale ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di , II, pp. 5-14; B. Contardi, Un codice di area romana della metà del Duecento, ivi, pp. 77-83; U. Baldini, ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...