PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] come avvenne con il p. di Annibale sul Volturno di età romana, ma gli esempi sono assai numerosi) sia su nuovi piedritti New York 1960, pp. 125-131, 140-144 (trad. it. Storia dell'ingegneria, Firenze 1962); P. Gazzola, Il ponte di Castelvecchio a ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] un arco in laterizi su mensole di pietra di una porta romana o tardoantica - della città o di un fortilizio - e e la data del cod. Matrit. 413 delle Leges Langobardorum, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp. 135- ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] di Foggia, Prospettiva, 1988-1989, 53-56, pp. 90-96; G. Bertelli, Bovino e il Romanico pugliese, in Bovino dal Paleolitico all'Alto Medioevo, Foggia 1989, pp. 109-134; Storia di Bari, I, Dalla preistoria al Mille, a cura di R. Cassano, G. Musca, M ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] di fondazione del Monastero Maggiore di Cividale, Ce fastu? 29, 1953, pp. 24-37; P. Paschini, Storia del Friuli, 2 voll., Udine 1953-1954; C. G. Mor, La porta romana di Brossana in Cividale, Ce fastu? 30, 1954, pp. 11-20; M. Brozzi, A. Tagliaferri ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Saint-Pierre a Solignac (dip. Haute-Vienne). La vera storia dell'arte dello smalto su rame nelle regioni della Francia meridionale ; L'art de l'émaillerie des origines à la fin de l'époque romane, Métiers d'art 4-5, 1978; M.M. Gauthier, G. François ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] oud Dominicanenklooster te Gent [Il 'Pand', otto secoli di storia dell'antico convento dei domenicani a G.], Tielt 1991; M figura è collocata sotto un baldacchino di ispirazione ancora romanica.Verso il 1337 fu realizzata la figura di uomo d ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 87-101; M.T. Mazzilli, Osservazioni sulla chiesa romanica di S. Teodoro in Pavia, Bollettino della Società pavese di storia patria, n.s., 30, 1978, pp. 61-74; A. Peroni, Pavia "capitale longobarda", testimonianze ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] nel 638 cadeva nelle mani dei musulmani era la città romana cristianizzata il cui sviluppo era stato promosso da Costantino e di insegnamento religioso. In questa stessa epoca la storia dell'ascensione del profeta Maometto si arricchì di tutti ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] dei primi tentativi di dare un nome all'architettura creata tra l'età romana e bizantina da un lato, e il vero e proprio G. dell' può essere considerato come la tappa più recente nella lunga storia del pensiero sul G., ma potrebbe risultare l'ultima ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] millenario (Note storiche sulla Cattedrale di Potenza), in Studi di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di G. De Rosa, M.D. Dunbabin, The San Giovanni Mosaic in the Context of Late Roman Mosaic Production in Italy, ivi, pp. 47-57; J. Freed, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...